[RUGBYLIST] Manici e Allan

[luciano37 a libero.it]

 Non intendo tediare gli amici della List con ulteriori considerazioni sulla "solida" partita degli azzurri contro l'Irlanda (considerazioni comunque poco numerose e sostanzialmente intinte di rassegnazione), ma desidero spendere due parole in difesa di Manici e Allan.

Manici ha disputato un tempo a dir poco esplosivo (un petardo lo hanno definito...). Con Favaro è stato il più irlandese-giapponese dei nostri avanti. Gli si rimproverano gli errati lanci in touche, soprattutto lo sciagurato lancio lungo, a pochi metri dalla meta irlandese, dopo il conciliabolo di Parisse con i suoi avanti per il quale si era deciso di rinunciare al piazzato (Allan viaggiava al 100 per cento) per l'obbiettivo più pesante (drive e meta). .
Ma  Manici si sarà lui inventato i lanci lunghi del primo tempo, finiti agli irlandesi?
 Quali erano le consegne? 
Chi decideva lo schema in touche? 
Se Manici è stato sostituito per questi "errori" ci sarà qualcuno che  spiegherà il significato della seguente dichiarazione di De Carli, responsabile degli avanti: "Non gettate la croce addosso a Manici per i lanci sbagliati. Mia è la responsabilità di quelle touche perse" (Gazzetta di oggi).

Allan. Penso sarebbe ora di finirla con i giudizi negativi o sfavorevoli. Nel contesto della nostra Nazionale la mediana (quindi anche il n. 10) è in gran parte un falso problema che si trascina da anni. Gli anni della supervalutazione della mischia nel gioco di movimento.   I n. 10 che si distinguono sono in genere (abilità individuali a parte)  coloro la cui  squadra gioca, e sa giocare, sulla linea del vantaggio. Quando mai la nostra Nazionale si impone e gioca efficacemente sulla linea del vantaggio? E nella valutazione di un pack non è forse conseguente un giudizio sull'abilità di occupare questa linea? Biggar, Foley, Carter, Sanchez, Michalak  sono campioni, certo. Ma "dove" giocano Galles, Australia, Nuova Zelanda, Argentina e Francia?
i miei anni mi hanno consentito di ammirare la grande Nuova Zelanda, mondiale 1987, e in quel frangente mi è sorto un dubbio o una pazza idea: come avrebbe giocato il nostro Bettarello (allora primo Barbarians italiano) dietro al mostruoso pacchetto nero, in luogo di Grant Fox? Sarebbero stati peggiori gli All Blacks?
 E quando si rimpiange il grande Dominguez, troppo spesso ci si dimentica della forza del pack azzurro che gli stava davanti. Memoria corta su quell'Italia di metà Anni Novanta?
 Ritengo che con Gori-Allan ora l'Italia abbia una buona mediana, punto di partenza per costruire una NUOVA squadra. Canna farà il suo percorso. Il tempo non manca.
 Ma questo è solo  il mio parere.
Saluti a tutti
Luciano Ravagnani
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