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<DIV><FONT face=Arial size=2>Philippe Saint'Andre e' un allenatore giovane
ed e' stato un'ottimo tre quarti della nazionale francese, dove ha piu' volte
esercitato il ruolo di capitano.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Ha lavorato molto bene con Sale Sharks e
Gloucester. Conosce efficacemente sia il rugby francese che quello
anglosassone, e questo e' un vantaggio.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>E' sicuramente un professionista del management e
marketing rugbistico, ma non possiede una preparazione federale vera e
propria.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Data la situazione del nostro rugby, ancora in
transizione e mancante di un vero sistema di scuola e di formazione
(l'Aquila docet), ed inoltre alla ricerca di un consolidamento sia tecnico che
dirigenziale, un allenatore che non abbia maturato sufficiente esperienza al
vertice della piramide nazionale non costituisce, a mio
avviso, la scelta ottimale come responsabile tecnico
principale.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Philippe Saint'Andre potrebbe invece
costituire un'ottima scelta come vice-coach responsabile dello sviluppo tecnico,
in particolare come responsabile dello sviluppo dei tre quarti e degli
schemi d'attacco, avendo egli ricoperto vari ruoli come giocatore e conoscendo
bene le tecniche di preparazione moderne.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>La nostra situazione attuale richiede, a mio
avviso, un coach che sia l'organizzatore complessivo del nostro rugby ed il
continuatore di Berbizier quale comunicatore globale e integratore di risorse
umane, sportive, finanziarie e logistiche.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Ho fatto il nome di Laporte (che parla di ritornare
alla campagna...), ma non e' l'unica possibilita'. Cosi' come un coach
australiano puo' senz'altro allenare l'Inghilterra, anche un coach inglese
potrebbe allenare l'Italia.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Dico questo anche se l'Italia ha sempre ottenuto i
suoi risultati piu' brillanti con i trainers francesi. E' questo un dato di
fatto. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Per quanto riguarda Philippe Saint'Andre, lo vedrei
volentieri con un ruolo simile a quello di De Villiers per il
rugby sudafricano, cioe' un ruolo di sviluppo ed anche di rinnovamento dei
clubs italiani, che ancora mancano di risorse adeguate sia nell'organizzazione
dei vivai, sia nella preparazione del management, sia nel coinvolgimento dei
supporters per rendere gli stadi di rugby italiani dei veri stadi di rugby e non
delle piccole tribune anacronistiche simili a quelle che facevano da sfondo
ai film di Alberto Sordi.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Il rugby italiano necessita ancora di molti apporti
per uscire dal limbo tra professionismo e dilettantismo nel quale si trova
ancora calato. L'episodio dell'Aquila e' molto doloroso. Prima o poi queste
cose possono succedere ovunque, ma rimane il fatto che la nostra dirigenza
rugbistica va rinnovata. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Cio' non significa ovviamente che uomini con
passione di lungo corso vadano messi da parte. Tutt'altro. Ma si deve fare una
chiara distinzione di ruoli tra la passione individuale e gli skills richiesti
in certe professioni. L'ufficio legale di un club richiede un legale di
professione, che sappia anche di marketing etc.., mentre la scuola tecnica
richiede una preparazione scientifica e dei mezzi adeguati e la dirigenza
operativa necessita di un controllo gestione costante e cosi'
via. </FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial size=2>Anche al vertice della nostra Nazionale si
richiede, secondo me, un uomo di grande polso ed esperienza, un
uomo calmo e con fondamenti solidi e sperimentati da molti anni.
</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Arial
size=2>giovanni </FONT> </DIV></DIV>
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<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A title=rugbylist@rugbylist.it
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<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Saturday, April 28, 2007 1:27
AM</DIV>
<DIV style="FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [RUGBYLIST] il prossimo
Allenatore della nazionale</DIV>
<DIV><BR></DIV><FONT size=3>Il corso d'aggiornamento per gli allenatori di 3°
livello sarà tenuto da </FONT><SPAN
style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: 'Times New Roman'; mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; mso-fareast-language: IT; mso-bidi-language: AR-SA"><FONT
face=Arial>: </FONT><FONT face=Arial><STRONG>Saint’Andre
Philippe.<BR></STRONG>Che sia forse il prossimo allenatore della nostra
nazionale?<BR>Che sia lui il dopo Berbizier?<BR><BR>Paolo
Monti<BR>MN</FONT></SPAN><BR>
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