<html><head><style type="text/css"><!-- DIV {margin:0px;} --></style></head><body><div style="font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:10pt"><DIV></DIV>
<DIV>Classico metodo fine dei governanti italiani.</DIV>
<DIV>Detto questo: se Maometto non va alla montagna tocca alla montagna andare da Maometto.</DIV>
<DIV>Purtroppo si doveva fare e, con tutto il rispetto per le società italiane, non era giusto finanziare con i soldi di tutti poche realtà. Anche se poi alla fine si troverà il solito accordo (soldini ai club e giocatori al superclub).</DIV>
<DIV>Speriamo che vinca il rugby e che la FIR azzecchi la mossa come ha fatto con tutte quelle precedenti. Di Dondi mi fido, fino a prova contraria....<BR> </DIV>PEACE & LOVE & PLAY RUGBY
<DIV></DIV><BR><BR>
<DIV>Salvatore Messina
<DIV><BR></DIV>
<DIV style="FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif"><BR>
<DIV style="FONT-SIZE: 12pt; FONT-FAMILY: times new roman, new york, times, serif"><FONT face=Tahoma size=2>----- Messaggio inoltrato -----<BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Da:</SPAN></B> athos.fba <athos.fba@fastwebnet.it><BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">A:</SPAN></B> rugbylist@rugbylist.it<BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Inviato:</SPAN></B> Mercoledì 26 novembre 2008, 14:01:34<BR><B><SPAN style="FONT-WEIGHT: bold">Oggetto:</SPAN></B> [RUGBYLIST] selezioni, Fir vs club?<BR></FONT><BR>
<STYLE></STYLE>
<DIV><FONT face=Verdana size=2>Su di un blog ( rugby 1823, mi pare) traggo questo articolo tratto a sua volta dalla Tribuna di Tv:</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=Verdana size=2></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Verdana size=2><FONT size=3><FONT face="Times New Roman"></FONT></FONT></FONT> </DIV>
<DIV><FONT face=Verdana size=2><FONT size=3><FONT face="Times New Roman">Detto, fatto. La selezione che dovrebbe rivoluzionare il rugby italiano prende forma. Probabile base a Torino, sponsor di vaglia e i migliori italiani in organico. Il reclutamento, informalmente, è già partito, su input dello staff della nazionale. Ma i club sono arrabbiatissimi: ai dirigenti era appena stato detto, dalla Fir, che non ci sarebbe stato il superclub federale. Un pasticciaccio.<BR>A scatenare la nuova guerra fra Fir e club l’iniziativa della dirigenza azzurra. Negli ultimi giorni il manager della nazionale, Carlo Checchinato, avrebbe contattato i giocatori del giro azzurro in scadenza di contratto con i club italiani (fra loro ad esempio Travagli, Picone e Marcato) per chiedere loro di rinviare ogni decisione definitiva sul loro futuro, appunto nella prospettiva del varo del superclub. Traduzione: non firmate ora, se il club ve lo chiede, perché a gennaio parte la
nuova realtà del rugby italiano che accoglierà tutti, e disputerà Heineken Cup e Celtic League.<BR>Primi frammentari segni particolari della selezione: base a Torino, anche per il naturale collegamento con gli sponsor (da Iveco a Robe di Kappa, siamo lì), e management federale. Circola anche un’ipotesi di nome, Club Italia.<BR>La cosa non è rimasta tanto segreta. E i club sono in fibrillazione. Solo poche settimane fa, al tavolo fra la Fir e le società della massima serie, il vicepresidente Antonino Saccà aveva rassicurato presidenti e direttori sportivi presenti: «Alla Fir non interessa creare una selezione per le selezioni internazionali». Già, interessa molto di più ai club di vertice, da Calvisano a Treviso, per allargare gli orizzonti. Ora la «sorpresa»: dire che le società sono arrabbiate è poco. C’è chi invoca un chiarimento da parte del presidentissimo Dondi, e chi teme di dover perdere, di fronte alle avance del superclub, i
migliori italiani". </FONT></FONT></DIV>
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