<table cellspacing="0" cellpadding="0" border="0" ><tr><td valign="top" style="font: inherit;"><DIV>A proposito di doping. So che non centra niente con il 6 nazioni, ma chi ricorda il caso di Staibano poco prima della partenza per i mondiali 2007?</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><A href="http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=212378">www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=212378</A></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Qualche anno fa era accaduto anche a Pieter De Villiers, trovato positivo alla cocaina<BR><BR></DIV>
<DIV>
<DIV><EM><FONT style="BACKGROUND-COLOR: #ffffbf" face="comic sans ms" color=#4040ff size=3><STRONG><FONT color=#40a0ff>Roberto Vanazzi</FONT></STRONG></FONT></EM></DIV></DIV><BR><BR>--- <B>Mar 3/2/09, claudiozamboni@hotmail.com <I><claudiozamboni@hotmail.com></I></B> ha scritto:<BR>
<BLOCKQUOTE style="PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; BORDER-LEFT: rgb(16,16,255) 2px solid">Da: claudiozamboni@hotmail.com <claudiozamboni@hotmail.com><BR>Oggetto: [RUGBYLIST] antidoping al Sei Nazioni<BR>A: "RugbyList" <rugbylist@rugbylist.it><BR>Data: Martedì 3 febbraio 2009, 15:44<BR><BR><PRE>Notizie di rugby: http://www.rugbyrugby.it
</PRE><PRE>La decisione presa in tema di controlli antidoping è una conferma di quanto si
voglia a tutti i costi mantenere "pulita" l'immagine del Rugby
anche a scapito della realtà.
La settimana scorsa si è fatto beccare Matt Stevens, pilone del Bath e della
nazionale inglese; a ottobre era toccato a Scott MacLeod, seconda linea degli
Scarlets e pure lui nazionale in Scozia.
C'è stato pure un caso nel "super"10: Martin Engelbrecht del
GRAN Parma, ma lui è sudafricano e nel Sei Nazioni non giocherà di certo
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</PRE></BLOCKQUOTE></td></tr></table><br>