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E' una discussione fatta molte volte.<br /><br />Io ho dei dubbi per due motivi:<br /><br />1. Se distribuiamo i circa 60 atleti di interesse nazionale presenti nelle franchigie, <br />o lo facciamo distribuendoli come nella NFL con un "draft" usando gli stessi contratti e il talento si disperde 1:4 con squadre meno competitive<br />o lo facciamo secondo chi ha più soldi e allora una 20ina andranno all'estero, e i restanti 40 nelle squafdre migliori, ampliando il divario e togliendo posti a chi gioca già in Eccellenza.<br /><br />2. Il campionato italiano di Eccellenza gioca un altro rugby rispetto a quello internazionale di club e lo dimostrano le partite di challenge dove solo le Zebre, e qualche volta Calvisano e la decaduta Prato avevano vinto o ottenuto risultati interessanti. Anche perché per alcune , come dismostra pure la Qualification, le partite internazionali servono solo per raccattare i premi (Rovigo, Mogliano, talvolta pure Petrarca).<br /><br /><br />Inoltre , i giocatori che militano nel campionato francese ed inglese sono spesso spremuti dalle rispettive squadfre che giocano turbo rugby a ritmi estenuanti.<br />A noi serve un buion numero di tecnici (da far lavorare soprattutto nei centri di formazione) e preparatori e soprattutto sponsor.<br /><br />Si contesta il budget federale per quanto si spense per franchige e accademie ma i bilanci dei grandi club esteri sono spesso doppi o tripli.<br /><br />E soprattutto è singolare che non si trovi una soluzione che incoraggi chi esce dalla U18 a proseguire, specie in un paese dove si cerca che il 60-70% dei giovani percorra un cammino universitario.<br /><br />Saluti<br /><br />Luqa<br />
<p>Il 28.02.2017 10:25 Luca Oliver ha scritto:</p>
<blockquote type="cite" style="padding-left:5px; border-left:#1010ff 2px solid; margin-left:5px; width:100%"><span style="font-family: Arial;">Sì c'è una certa schizofrenia nei giudizi sui singoli giocatori, è vero.</span><br /><br /><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;">Rim<span style="font-family: Arial;">anendo però sui fatti, non si può negare che questa naz<span style="font-family: Arial;">ionale italiana, così come quella che l'ha preceduta<span style="font-family: Arial;"> </span>e come tutte quelle da<span style="font-family: Arial;">l 2000 in poi, si reggono sul contributo<span style="font-family: Arial;"> <span style="font-family: Arial;">e l'esper<span style="font-family: Arial;">ienza dei giocatori che militano in squadre di campionati e<span style="font-family: Arial;">steri: francese, ingle<span style="font-family: Arial;">se e cel<span style="font-family: Arial;">tico. Su <span style="font-family: Arial;">questo andrebbe fatta una rifles<span style="font-family: Arial;">sione non bana<span style="font-family: Arial;">le: quello che si nota è che ragazzi di grande talento<span style="font-family: Arial;">, <span style="font-family: Arial;">che <span style="font-family: Arial;">otteggono ingagg<span style="font-family: Arial;">i da squadre fran<span style="font-family: Arial;">cesi o bri<span style="font-family: Arial;">tanniche, rit<span style="font-family: Arial;">ornano da queste esper<span style="font-family: Arial;">ienze "comp<span style="font-family: Arial;">l</span>etati" nel loro bagaglio tecnico, <span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;">"</span>potenziati" <span style="font-family: Arial;">atleticamente</span>, "raffinati" nella visione tattica e strategica. Il tema non è banale, perchè coinvolge il discorso delle fran<span style="font-family: Arial;">chig<span style="font-family: Arial;">ie<span style="font-family: Arial;"> e la l<span style="font-family: Arial;">oro capacit<span style="font-family: Arial;">à</span> di costruzione di giocatori per l'alto livello<span style="font-family: Arial;">. Se tanto i gioca<span style="font-family: Arial;">tori li dobbiamo <span style="font-family: Arial;">ma</span>ndare all'estero<span style="font-family: Arial;"> perchè comp<span style="font-family: Arial;">letino il loro perco<span style="font-family: Arial;">rso di crescita, come peraltro </span></span>già avveniva negli anni '90<span style="font-family: Arial;">, </span>perchè dobbiamo mante<span style="font-family: Arial;">ner<span style="font-family: Arial;">e in piedi le franchigie</span></span></span></span></span> ? Non sarebbe suffiic<span style="font-family: Arial;">i</span>ente "sganciare" quelli che riescono a trovars<span style="font-family: Arial;">i un posto nelle "<span style="font-family: Arial;">U</span>niversità" del rugby, <span style="font-family: Arial;">redistribuire <span style="font-family: Arial;">un'ottantina di giocatori nel campionato italiano e godersi la crescita dello stesso ? Sì<span style="font-family: Arial;">, lo so, è un tornare indiet<span style="font-family: Arial;">ro ad uno schema che aveva mostrato i suoi limiti già nella prima metà degli anni 2000, <span style="font-family: Arial;">ma siamo sicuri che ciò che abbiamo perso sia stato compensato da ciò che abbiamo guadagnato ?</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span><br /><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><br /><span style="font-family: Arial;">Torn<span style="font-family: Arial;">ando <span style="font-family: Arial;">al </span></span></span>tema della domenica, l'interpret<span style="font-family: Arial;">azione del regolamento messa in pratica dallo staff della nazionale italiana, </span></span>bisogna fare <span style="font-family: Arial;">un <span style="font-family: Arial;">paio di </span></span>riflessioni:</span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span><br /><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;"><span style="font-family: Arial;">- il ruolo dei referees nel nostro gioco sta sempre più crescendo di rilevanza: l'arbitro è davvero il 31° giocatore in campo, e di esso bisogna tenere conto, eccome !!! per cui massima stima allo staff della naziona<span style="font-family: Arial;">le italian<span style="font-family: Arial;">a, che ha saputo giocare non solo "<span style="font-family: Arial;">nel rispetto" del </span>regolament<span style="font-family: Arial;">o</span></span></span><span style="font-family: Arial;">, ma <span style="font-family: Arial;">addirittura </span></span>"<span style="font-family: Arial;">portando</span>" <span style="font-family: Arial;">l'arbitro dalla propria parte </span><br /><span style="font-family: Arial;">- nello sche<span style="font-family: Arial;">ma di gioc<span style="font-family: Arial;">o </span>così impostato, sfruttando il disorientamento </span>e la incapacità di<span style="font-family: Arial;"> a</span>datt<span style="font-family: Arial;">amento degli avversari, gli italiani hanno dato il meglio, <span style="font-family: Arial;">mascherando il pr<span style="font-family: Arial;">oprio </span>gap fisico e tecnico </span></span></span><br /><span style="font-family: Arial;">- non potrà durare a lungo, ovviamente: già dalla prossima partita<span style="font-family: Arial;"> i francesi <span style="font-family: Arial;">predisporranno <span style="font-family: Arial;">delle contromisure</span></span></span></span> e il giochino potrà sì esser<span style="font-family: Arial;">e adottato, ma certamente con minore efficacia; </span>resta come "vi<span style="font-family: Arial;">ati<span style="font-family: Arial;">co"</span></span> per il <span style="font-family: Arial;">futuro di questa na<span style="font-family: Arial;">zi</span>onale </span>che si può giocare anche un rugby "fur<span style="font-family: Arial;">bo", un pò "da poveri" se vo<span style="font-family: Arial;">gl<span style="font-family: Arial;">iamo, che rifugge lo scontro </span></span></span>"vis-a-vis" per cercare vie alternative e meno dirette <span style="font-family: Arial;">al confront<span style="font-family: Arial;">o: speriamo che attraverso questa "via nuova" </span></span>che questo staff sem<span style="font-family: Arial;">bra voler<span style="font-family: Arial;"> </span>tracciare, <span style="font-family: Arial;">si <span style="font-family: Arial;">riesca a <span style="font-family: Arial;">individu<span style="font-family: Arial;">are </span></span></span>quella "via <span style="font-family: Arial;">italiana" </span>al rugby che il nostro movimento <span style="font-family: Arial;">ha sempre c<span style="font-family: Arial;">ercato senza mai <span style="font-family: Arial;">tro<span style="font-family: Arial;">varla</span>.<br /><br /><span style="font-family: Arial;">Ciao a tutti.<br /><span style="font-family: Arial;">Luca </span></span></span></span></span></span></span><br /><br /></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span></span>Il 27/02/2017 18:26, <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:lvfi67@tiscali.it">lvfi67@tiscali.it</a> ha scritto:<br />
<blockquote type="cite" style="padding-left:5px; border-left:#1010ff 2px solid; margin-left:5px; width:100%">
<pre>Gruppo Facebook della Rugbylist
<a class="moz-txt-link-freetext" href="https://www.facebook.com/groups/44366421488/">https://www.facebook.com/groups/44366421488/</a>
__________________________________________</pre>
<br /><fieldset class="mimeAttachmentHeader"></fieldset><br /><br />
<p>Il 27.02.2017 10:37 anna maria ha scritto:</p>
<blockquote style="padding-left: 5px; border-left: #1010ff 2px solid; margin-left: 5px; width: 100%;">
<div style="color: #000; background-color: #fff; font-family: HelveticaNeue; font-size: 16px;">
<div id="yiv7206223292">
<div id="yui_3_16_0_1_1488188042833_4230">
<div id="yui_3_16_0_1_1488188042833_4229" style="color: #000; background-color: #fff; font-family: HelveticaNeue; font-size: 16px;">
<div id="yiv7206223292">
<div id="yiv7206223292yui_3_16_0_1_1488187618422_2845">
<div id="yiv7206223292yui_3_16_0_1_1488187618422_2844" style="color: #000; background-color: #fff; font-family: HelveticaNeue; font-size: 16px;">
<div id="yiv7206223292yui_3_16_0_1_1488185442780_8092">Un' Italia che nel primo tempo ha dimostrato di saper reagire alle numerose critiche conseguenti la umiliante sconfitta di 15 giorni prima con l'Irlanda. A favorire la sorprendente prova degli italiani la corretta interpretazione data dallo staff azzurro al fuori gioco nelle ruck dopo un placcaggio. Nella ripresa, dopo un tracollo generale in avvio, la stupenda meta di Campagnaro inspiegabilmente quasi ignorato nelle prime due giornate del torneo. Infine come ha sottolineato Munari durante la telecronaca non si capisce la ragione per la quale a n.10 non venga schierato Canna che garantisce una percentuale superiore ad Allan nel centrare pali.</div>
<div id="yiv7206223292yui_3_16_0_1_1488185442780_8092" dir="ltr">romano rambaldi</div>
<div id="yiv7206223292yui_3_16_0_1_1488185442780_8092"> </div>
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</blockquote>
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Caro Romano,
fino a ieri, molti dopo le prestazioni di Canna si chidevano come mai non gioca
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