[RUGBYLIST] questione di punti di vista

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Un detto di Ruzante citava: "in te un paese de orbi, anca chi che ga
un ocio soeo el xe bon" (in un paese di ciechi, è valido anche chi ha
un occhio solo). Detto che si può tranquillamente applicare anche al
rugby nostrano.
Ciao.
Franco Meneghin

Il 15 dicembre 2008 10.48,  <claudiozamboni a hotmail.com> ha scritto:
> Notizie di rugby: http://www.rugbyrugby.it
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> Ho visto e rivisto le partite di Coppa Europa su sky: mi domando come si possa essere soddisfatti dopo una partita persa in casa, avendo concesso il bonus offensivo e riuscendo a segnare solo su intercetto quando già gli ospiti avevano segnato tre mete a zero.
> Se aggiungiamo i falli ripetuti (e voluti) che hanno rovinato lo spettacolo al pubblico pagante ci si stupisce che a Monigo ci sia ancora gente che affronta trasferte impegnative (tra gli altri Bolzano, Trieste, Milano) nonostante la diretta televisiva.
> Forse le foto-ricordo con gli Ospreys nella casetta/club house sono una motivazione sufficiente?
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