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[RUGBYLIST] Re: Digest di Rugbylist, Volume 26, Numero 10

Federico Meda | Hand&Made Comunicazione federico.meda a handemade.it
Gio 3 Lug 2008 12:47:19 CEST


E pensare che lanfranchi, o lo stesso battaglini, ai tempi sono stati
"naturalizzati" alla pari di un certo Fausto Coppi - che i francesi
considerano un "apolide", patrimonio sportivo di tutti - non ci fa
riflettere? 
Secondo me i grandi rugbisti italiani ci sono sempre stati, magari non
avevano i capelli ossigenati e non facevano i calendari, ognuno è figlio del
proprio tempo. Divertiamoci a ricordare a trasmettere senza troppi
rimpianti. 

Federico


Il 3-07-2008 12:00, "rugbylist-request a rugbylist.it"
<rugbylist-request a rugbylist.it> ha scritto:

> Invia le richieste di iscrizione alla lista Rugbylist all'indirizzo
> rugbylist a rugbylist.it
> 
> Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
> http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist
> oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo
> rugbylist-request a rugbylist.it
> 
> Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo
> rugbylist-owner a rugbylist.it
> 
> Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto
> in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest
> della lista Rugbylist..."
> 
> 
> Argomenti del Giorno:
> 
>    1. RE: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi... (ANNA CINZIA MATTEI)
>    2. R: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi... (Massimo Gallo)
>    3. Re: R: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi... (Giorgio Betteto)
>    4. Tappa di Lido di Spina (Silvio Salera)
> 
> 
> ----------------------------------------------------------------------
> 
> Message: 1
> Date: Wed, 2 Jul 2008 17:13:32 +0000
> From: ANNA CINZIA MATTEI <annacinzia8 a hotmail.com>
> Subject: RE: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi...
> To: rugbylist rugbylist <rugbylist a rugbylist.it>
> Message-ID: <BLU149-W4936BD12DADF403F0B6470E1990 a phx.gbl>
> Content-Type: text/plain; charset="windows-1252"
> 
> beh... sarebbe impensabile che fosse come ha detto Massimo... non è che in
> Italia il semidiscreto livello dell'odierno italico rugby  è cresciuto
> sull'aria fritta come fondamento,
>  
> i miei idoli ovali di un tempo non avevano nulla da invidiare ai pochi
> giocatori internazionali italiani veri di oggi... anzi!!! Semmai il
> contrario!!! Avendo pari opportunità sono sicurissima che non ci sarebbe stato
> confronto...
>  
> mac
> 
> 
> Date: Wed, 2 Jul 2008 18:29:07 +0200From: solorugby a libero.itTo:
> rugbylist a rugbylist.itSubject: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi...
> Ho giocato due partite con le Zebre ed esattamente Zebre Vs Ulster (che
> avevano da poco battuto gli All Blak, e Zebre  Vs  Leicester (all' epoca al
> posto dei numeri avevano le lettere,  infatti, avendo scambiato la maglia col
> mio avversario,  ho la maglia del tallonatore con la lettera B). Giocammo
> all'Arena di Milano con molti spettatori e furono due vittorie.
>  
> Saluti Gianni Amore
> ----Messaggio originale----Da: volpe_angelo a fastwebnet.itData: 02/07/2008
> 18.08A: <rugbylist a rugbylist.it>Ogg: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi...
> (...) rimane il fatto che le Zebre, i Dogi, il XV del Presidente, erano
> selezioni a se stanti. Buone per gli almanacchi ma non per la crescita del
> movimento.
>  
> Mica vero. In quegli anni c'era un entusiasmo intorno a quelle selezioni, a
> quegli incontri e a quelle vittorie che neanche ti immagini. I Dogi sono stati
> un mito per le vittorie ottenute con squadre britanniche (anche in casa loro)
> quando invece la nazionale le buscava di brutto dalla Romania... Quanti
> ragazzi nel Veneto in quegli anni si sono avvicinati al rugby per merito dei
> Dogi...
>  
> angelo
> 
> ----- Original Message -----
> From: Massimo Gallo
> To: rugbylist a rugbylist.it
> Sent: Wednesday, July 02, 2008 2:34 PM
> Subject: R: [RUGBYLIST] Bei tempi...
> 
> 
> Hai ragione non erano da buttare per carita¹. Pero¹ rimane il fatto che le
> Zebre, i Dogi, il XV del Presidente, erano selezioni a se stanti. Buone per
> gli almanacchi ma non per la crescita del movimento. Perché se cosi¹ fosse
> stato saremmo cresciuti in maniera tale da farci trovare pronti quando è
> subentrato il professionismo. Forse qualche risultato positivo è stato anche
> frutto della poca predisposizione delle Nazionali blasonate ad affrontare una
> compagine di seconda fascia, come era considerata allora l¹¹Italia. E cosi¹
> una partita brutta tutta cuore e grinta vinta con l¹Argentina negli anni ¹70
> veniva accolta come l¹impresa del secolo. Non voglio sminuire quelle imprese
> per carità, ma solo sottolineare che spesso le nostre critiche sono frutto
> delle aspettative. Non ci bastano piu¹ la sconfitta onorevoli, non ci basta
> piu¹ vincere, vogliamo primeggiare. Giusta aspirazione ma nulla si crea dal
> nulla. Che il XV del Presidente negli anni 70 facesse tremare l¹Australia,
> fondamentalmente al giorno d¹oggi mi frega poco. Preferisco la vittoria seppur
> raffazzonata contro l¹Argentina che, pur con i limiti di organico e di
> condizione del momento, rappresenta la terza potenza mondiale. Diciamocelo
> chiaramente: la vittoria di Grebnoble è figlia di quella mentalità. La Francia
> fece un mix tra Nazionale maggiore e Nazionale A, si presentò con l¹etichetta
> di seconda squadra, convinta di fare un sol boccone di una squadretta di
> seconda fascia, e le prese di santa ragione. Volevano dimostrare che pure con
> una seconda squadra ci battevano e non meritavamo il Sei Nazioni, ottennero il
> risultato opposto. Ora non è piu¹ cosi¹: il rispetto ce lo siamo conquistato.
> Tutti sono coscienti che se fanno una partita mediocre rischiano di prenderle.
> L¹argentina ha giocato come il gatto con il topo, la strategia stava pure
> pagando, poi è uscito Hernadez e il castello è crollato. Concordo sul fatto
> che c¹erano giocatori italiani di grande livello, ma quanti erano bravi a tal
> punto da essere corteggiati da club di Nazioni rugbysticamente evolute? Gli
> stranieri veri campioni sono venuti in Italia come fa ora Beckham che se ne va
> negli States a fare il fenomeno. Finivano la stagione dell¹emisfero Sud e
> venivano a divertirsi in Italia. Ovviamente giocando al 50% delle loro
> potenzialità facevano la differenza. Ma cosa hanno lasciato? Non molto se non
> l¹idea di un altro tipo di rugby possibile. Ora in Italia non viene piu¹
> nessuno per tre  motivi. Il primo: non ci sono budget sufficienti. Il secondo:
> un giocatore di seconda fascia australiano ha poco piu¹ di un giocatore di
> alto livello italiano, quindi per le societa¹ il gioco non vale la candela.
> Terzo: il campionato italiano di spettacolo ne offre poco, ma il livello
> fisico di chi gioca in Top ten è cresciuto. Gli impatti sono massacranti e
> nessun giocatore dell¹emisfero sud viene Œin vacanza¹ in Italia. Non mette a
> rischio la sua incolumita¹ fisica, l¹ingaggio a casa sua, e la carriera, per
> puro divertimento. Ammesso che le societa¹ di appartenenza siano disposte a
> concedere nulla osta per farli giocare. Quindici anni fa era quasi un patto
> non scritto: gioco con te ma poi a fine campionato mi lasci libero di
> arrotondare lo stipendio. Correggetemi dove sbaglio ovviamenteŠ
> 
> 
> 
>  
> _________________________________________________________________
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> http://get.live.com/photogallery/overview
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> Un allegato HTML è stato rimosso...
> URL: 
> http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080702/74a93c42/atta
> chment-0001.html
> 
> ------------------------------
> 
> Message: 2
> Date: Wed, 2 Jul 2008 21:56:30 +0200
> From: "Massimo Gallo" <gallomassimo a iol.it>
> Subject: R: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi...
> To: "'rugbylist rugbylist'" <rugbylist a rugbylist.it>
> Message-ID: <486B93A7000A30B0@> (added by
> postmaster a aa012msr.fastwebnet.it)
> Content-Type: text/plain; charset="iso-8859-1"
> 
> Per carità mica dico che non c¹era entusiasmo o non sono un mito. Sto solo
> dicendo che la vittoria non era della Nazionale che invece come ha detto
> Angelo le buscava di brutto. Ora invece qualche partita importante la vince.
> Quindi crescita c¹è stata. Bei tempi quelli sicuramente ma qanche questi non
> sono male. Una vittoria in Scozia 15 anni fa era fantascienza. Piuttosto
> pensavo che mi avreste risposto sul discorso stranieriŠ tanti campioni di
> grido che ora non vengono piu¹ in Italia. Mi piacerebbe sapere se l¹analisi
> che ho fatto è piu¹ o meno condivisibile nel caso contrario mi piacerebbe
> conoscere il vostro punto di vista.
> 
> -------------- parte successiva --------------
> Un allegato HTML è stato rimosso...
> URL: 
> http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20080702/c6be7a4c/atta
> chment-0001.html
> 
> ------------------------------
> 
> Message: 3
> Date: Wed, 02 Jul 2008 22:29:44 +0200
> From: Giorgio Betteto <giorgioxt a email.it>
> Subject: Re: R: R: Re: [RUGBYLIST] Bei tempi...
> To: rugbylist rugbylist <rugbylist a rugbylist.it>
> Message-ID: <486BE538.8030900 a email.it>
> Content-Type: text/plain; charset=windows-1252; format=flowed
> 
> Ciao da Giorgio
> 
> Massimo Gallo wrote:
>> 
>> Piuttosto pensavo che mi avreste risposto sul discorso stranieriŠ
>> tanti campioni di grido che ora non vengono piu¹ in Italia. Mi
>> piacerebbe sapere se l¹analisi che ho fatto è piu¹ o meno
>> condivisibile nel caso contrario mi piacerebbe conoscere il vostro
>> punto di vista.
>> 
> Non arrivano quasi più grandi campioni ... perchè il Rugby nelle 5 e 3
> nazioni in questi anni ha fatto tanta, tantissima strada .
> Noi siamo andati avanti, ma gli altri molto di più , specie in Francia e
> Inghilterra dal punto di vista del successo commerciale e marketing,
> basti pensare a semifinali di top 14 con 40/50,000 spettatori a Nantes
> ... come lo scorso anno - una cosa assolutamente impensabile 20 anni fa.
> 
> 
> 
> ------------------------------
> 
> Message: 4
> Date: Thu, 3 Jul 2008 02:34:39 -0700 (PDT)
> From: Silvio Salera <silviosalera a yahoo.com>
> Subject: [RUGBYLIST] Tappa di Lido di Spina
> To: rugbylist a rugbylist.it
> Message-ID: <190146.72308.qm a web51104.mail.re2.yahoo.com>
> Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-1
> 
> Sabato 28 giugno si è svolta la quarta tappa del Campionato di beach rugby
> 2008 a Lido di Spina. Ad oggi non è noto chi vi abbia partecipato e quale sia
> stato il risultato. Qualcuno lo sa? Grazie
> Silvio Salera
> 
> 
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> opinione!
> http://www.ymailblogit.com/blog/
> 
> 
> ------------------------------
> 
> _______________________________________________
> Rugbylist mailing list
> Rugbylist a rugbylist.it
> http://www.rugbylist.it/mailman/listinfo/rugbylist
> 
> 
> Fine di Digest di Rugbylist, Volume 26, Numero 10
> *************************************************
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