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[RUGBYLIST] Mondiali in Italia nel 2015 o nel 2019

Massimo Gallo gallomassimo a iol.it
Ven 14 Mar 2008 14:33:42 CET


Leonino sono d'accordo con te... siamo dietro a Spagna e Grecia e non Francia e Germania come accadeva una volta. Tutto giusto ma se siamo sconfitti in partenza allora meglio lasciare stare tutti e prepararci al peggio in ogni settore della vita sociale. Tu hai qualche anno piu' di me, mi hai raccontato che di gavetta ne hai fatta tanta, quindi da te mi aspetto di essere spronato non abbattuto. Se l'Italia, e non solo quella rugbystica, va male non possiamo sempre dire "piove Governo ladro" e dal basso che partono le rivoluzioni. di destra o di sinistra importa poco: il piu' capace sara' premiato, ma dobbiamo crederci. Dobbiamo pensare in grande per poter risollevare il paese. La politica del giorno per giorno non paga piu' e non mi riferisco solo a quella che si fa in parlamento o nelle istituzioni. Bisogna osare e lavorare sodo per far diventare i sogni realta'. Ed è la cosa che ripeto a mio padre da 34 anni... basta con l'idea del poco e sicuro. Io voglio molto e sicuro e se poi dovro' accontentarmi del poco come gia' accade sapro' calibrare la mia vita su quello che ho, ma devo pensare positivo e in grande per sperare di realizzare i mie sogni. E se proprio lo vuoi sapere il mio sogno sarebbe poter raccontare un Mondiale in casa mia considerato il mestiere che faccio. Capisco le tue titubanze ma per fare il salto di qualita' dobbiamo scrollarci dal luogo comune che dove c'è il calcio non puo' arrivare il rugby. Davanti ad un mondiale anche le strutture della palla tonda si apriranno perchè il mondiale muove soldi e i soldi muovono interessi anche quelli dei presidenti delle squadre di calcio..... basta volerlo. 

P.S. Io faccio sempre esempi concreti per farmi capire. A Benevento lo stadio è stato dato in gestione della squadra di calcio che a sue spese l'ha rimesso a posto senza ricevere alcuno contributoi pubblico. Ma l'impianto è sempre comunale e se domani qualcuno chiede di giocare due partite di un mondiale le porte si apriranno perchè il Comune ha interesse ad accogliere flussi turistici. Quindi gli argomenti per convincere il calcio non saranno difficili da trovare. Basta far capire che la convezione potrebbe non essere rinnovata... capisc a me!
  ----- Original Message ----- 
  From: Nino 
  To: Rugbylist a rugbylist.it 
  Sent: Friday, March 14, 2008 10:56 AM
  Subject: [RUGBYLIST] Mondiali in Italia nel 2015 o nel 2019


  Mi fa proprio piacere constatare come molti listaroli siano 'al massimo' entusiasti e positivi per ciò che concerne la possibilità di disputare 
  i mondiali in Italia nel....lontano futuro  ( tra 11 anni abbondanti, forse nel 2019....)
  Io non è che sia pessimista al massimo, sono solamente 'realista' e per ciò che riguarda il futuro del nostro rugby vado con i piedi di piombo .
  Molti indicano vari stadi ( attualmente adoperati solo dal calcio) come possibili 'stadi per il rugby'.
  Ma chi v'ha detto che tutti quegli stadi nominati possano essere 'adoperati dal Rugby, anche per un mondiale ???????
  Dipende molto dal fatto se un determinato stadio è 'dipendente' dal comune o da una forte squadra di calcio .
  Stadi che nel passato furono adoperati dal rugby / vedi S.Siro di Milano ( una o due volte ??) e Stadio DALL'ARA di Bologna ( più volte...)
  penso che oggi come oggi non sarebbero mai 'ridati' al RUGBY .
  A Bologna, solo l'anno scorso, hanno detto 'mai più il rugby al Dall'Ara', a Milano non so proprio se il Rugby potrebbe rigiocare ( dopo tanti anni...) a S.Siro, visto lo stato pietoso in cui è ridotto il manto dello stadio milanese :ne parlano quasi ogni giornosulla 'Gazzetta'............
  Di sicuro vedo il Rugby al Ferraris di Genova ( dove s'è sempre trovato bene) :ma Genova è Genova e le altre grosse città del Nord ( Milano in primis, poi Torino, Bologna ecc. ) non hanno alcuna simpatia per il nostro sport 
  >Milano è senz'altro la peggiore, pur avendo avuto per tanti anni una squadra campione d'Italia, AI MILANESI  NON INTERESSAVA 'NA GOTA: il Vecchio Giuriati è sempre stato più che sufficiente, alla vecchia Arena le partite internazionali di un tempo portavano abbastanza gente, non ho la più pallida idea come sarà al giorno d'oggi, visto che a Milano ed Hinterland ci sono una miriadi di squadrette di Serie B ,
  nessuna delle quale riesce veramente a riemergere e portare di nuovo il Rugby in Serie A 2 .....

  Nel centro c'è Firenze, che attualemnte ha una buona squadra ( come pure la vicina Prato) però lo Stadio del calcio sarebbe dato al rugby''???
  Poi c'è ROMA , che è l'unica grande città dove il rugby ha avuto sempre vita e spazio, aumentato in questi ultimi anni per via del Sei Nazioni ( però anche quì esistono grandi problemi.....)
  Poi c'è Napoli ( che un tempo fu molto prodiga col rugby, in fatto di pubblico ) e Bari ( dove persino il calcio non riesce più a riempire il Grande Stadio da tanti anni 
  In Sicilia penso che Catania, Ragusa e forse PALERMO..., potrebbero dare spazio al nostro sport.
  Lascio stare per ora la Sardegna, dove esite al momento una sola vera squadra e cioè l'ALGHERO 

  Come vedete, solo parlando di stadi e lasciando stare tutte le altre grandi difficoltà, la situazione è molto di fficile e caotica .
  A meno che il 'mago' DONDI non tiri fuori così tanti....'schei' da lastricare d'oro ogni stadio dove dovrebbe giocare il RUGBY .
  Tutto è possibile, in questa nostra 'povera' Italia.
  Ciò che mi sorpende infinitamente leggendo certi Vostri messaggi, da dove trovate  tutto questo entusiasmo in un paese come l'Italia
  dove, sia in patria che all'estero NON SI FA ALTRO di parlar MALE , facendoci ragionare sul fatto che siamo gli ultimi in Europa, ben dopo Spagna e persino Grecia....,e questo praticamente in tutto :non solo come salari, ma come ORGANIZZAZIONE , enorme disparità tra Regione e Regione, soldi spesi male e chi più ne ha più ne metta E CREDO SIA PROPRIO VERO.....
  E guardate che il sottoscritto è sempre stato assai nazionalista, forse per aver passato lunghi anni all'estero.......:però vedo certe cose
  a Padova stessa che solo dieci o 15 anni fa' erano solo 'impensabili'......
  Perciò, per chiudere, il futuro del Rugby italiano è molto incerto, proprio per la ragione che tutto ciò che esiste oggi, in questo paese,
  domani potrebbe non esistere più.
  E Voi Vi infervorate per un 'ipotetico' mondial e nel....2019 ......:beh ci mancano ancora tanti anni e tutto è possibile.

  Leonino





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