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[RUGBYLIST] Visita alla Borghesiana

cavallopazzo 14cavallopazzo a libero.it
Mer 22 Ott 2008 08:03:36 CEST


I risultati non vengono mai per caso. Specialmente nel rugby dove niente si può improvvisare. Ho sempre sostenuto che la 
presidenza Dondi ha imposto un'accelerazione enorme a tutto il movimento rugbystico italiano. Merito suo ma anche di tutto
lo staff e quella classe dirigente che tanto ha contribuito a realizzare i risultati raggiunti. Tanti dirigenti contribuiscono anche
in maniera oscura ma non per questo sono ininfluenti alla marcia in avanti del nostro sport. A tutti coloro un grazie ancora più grande.
Cavallo Pazzo
  ----- Original Message ----- 
  From: Piero Filotico 
  To: rugbylist a rugbylist.it 
  Sent: Tuesday, October 21, 2008 7:12 PM
  Subject: Re: [RUGBYLIST] Visita alla Borghesiana


  Caro Antonio, 
  anch'io sono certo che i risultati verranno. 
  Sono cinquant'anni che credo nel rugby e 
  non posso che essere ottimista quando 
  guardo a quanto cammino è stato fatto 
  da allora. 
  Piero

    ----- Original Message ----- 
    From: A Zibana 
    To: rugbylist a rugbylist.it 
    Sent: Tuesday, October 21, 2008 5:42 PM
    Subject: [RUGBYLIST] Visita alla Borghesiana


    Come ogni anno sono andato alla Borghesiana a salutare gki amici della Nazionale. Sono pochi quelli con cui ho condiviso l'incredibile espereinza dei primi due 6 Nazioni che sono ancora in azzurro. Checchinato, Orlandi, Perugini, Troncon, Mauro Bergamasco, LoCicero. 
    Ricevo comunque sempre una accoglienza come se fossi ancora con loro.
    Con me c'era un amico e suo figlio giocatore Under 13 a Viterbo. Penso che ricorderà a lungo l'aver mangiato al tavolo con Mallet, Chevchinato e Troncon.
    Molte cose sono cambiate e certamente in meglio ma resta a noi pionieri l'orgoglio di aver vissuto, momenti che mai dimenticheremo.
    Siamo partiti da zero ma, risultati a parte, non abbiamo mai sfigurato.
    Il rugby italiano ci deve qualcosa, in primis ai giocatori ed ai tecnici  Brad e  e Vaea, ed a tutto lo staff.
    Io ho sempre preferito partire dal basso per avere la soddisfazione di realizzare qualcosa.
    Oggi la Nazionale non ha nulla da invidiare in fatto di organizzazione con le altre che oartecipano al 6 Nazioni ed al Tri Nations.
    Nick Mallet e Checchinato danno ampie garanzie per il futuro. A Dondi il merito di aver saputo pilotare con sagacia e pazienza la nostra entrata ai massimi livelli.
    I risultati sono certo verranno.

    Antonio




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