[RUGBYLIST] intervista a Cuttitta

[Alberto Bertolazzi]

Cuttitta dice di aver bussato alle porte della federazione e non aver 
ricevuto risposta. E aggiunge che non rispondendo hanno dimostrato di 
non aver alcun rispetto per il suo passato. Che valga qualcosa 
professionalmente lo dimostra il fatto che è consulente della 
federazione scozzese.
Non apprezzo particolarmente le polemiche di chi ritiene, più o meno 
giustamente, di avere dei crediti (tipo Lo Cicero), ma credo anch'io che 
siano cose condivisibili, anche se, per certi versi, sorprendenti. Ad 
esempio, che la nostra mischia sia meno forte di quello che siamo 
abituati a pensare. E soprattutto che in Scozia abbiano pochi giocatori 
da nazionale. Quest'ultima è proprio bella, se ci pensate. Anche perché 
fa riflettere sui luoghi comuni. Se sono così pochi, come hanno fatto a 
vincere il sei nazioni 13 volte, l'ultima nel 2004 (mica trent'anni fa)? 
Sarà mica che poi tutti i discorsi sulla base da allargare a tutti i 
costi sono da ripensare? Intendo dire: allarghiamola la base, ma per il 
gusto di veder praticato il rugby. Non per la nazionale.