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[RUGBYLIST] Scozia - Italia

allrugby allrugby a gmail.com
Sab 28 Feb 2009 21:54:45 CET


E' la fine di un ciclo. O, perlomeno, sembra esserlo.
Mai vista una squadra così imbambolata, incapace di intendere e,
soprattutto, di volere.
A parte le disquisizioni tecniche (passaggi effettuati dal mediano
all'ala, senza nemmeno un impatto con l'avversario) e tattiche
(cerchiamo, almeno, di sfruttare gli errori avversari), è la testa che
sembra sparita.
Non può continuare ad essere una giustificazione - pur essendo un dato
di fatto - che la ns. mischia è stata penalizzata dalle nuove regole.
A parte il fatto che oggi, in mischia chiusa, abbiamo sofferto come
maiali al macello, quello che rode è che, per questo, non siano state
prese adeguate contromisure da chi è profumatamente pagato per farlo.
Ha ragione Orlandi o Cuttitta?
Ha ragione Cariat? (mi sembra sia ad allenare i 3/4 da 75/80 anni, ed
i risultati sono sotto gli occhi di tutti)
Ha ragione Dondi? Che fa bla, bla, bla, da lustri senza aver mai
portato risultati concreti?
Bortolami, Castrogiovanni & Co., sono omonimi di quelli che, fino a
qualche tempo fa, ci facevano inorgoglire della ns. nazionale?
Mi stupisco di Parisse e di pochissimi altri (Griffen in primis),
sempre in prima linea; mi stupisco, altresì, del nervosismo di Mauro,
che non porta acqua al mulino della squadra.
Ora, il problema, nell'immediato (partite con Galles e Francia) , è
quello di "tenere" almeno dal punto di vista psicologico, evitandoci,
così, l'umiliazione di decine di punti sul groppone: il rischio
"sbracatura" è palpabile.
Infine, il rifiuto di Festuccia di radunarsi con l'Italia "A", non è
sicuramente segno di armonia "territoriale".
Se terremoto ci dovrà 'essere, che sia devastante: ripartiamo dalle
basi con programmi realizzabili ed obiettivi programmati:
diversamente, caos!
Ciao.
Franco (TV)


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