I: R: [RUGBYLIST] Re: Re: treviso e celtic

[Giorgio Betteto]

Ciao da Giorgio

Salvatore Messina wrote:
>
> Mi sembra ovvio.
> La nazionale ha fatto schifo, i club le hanno prese nelle coppe, non 
> ci sono più soldi per il professionismo nel rugby ed alla maggior 
> parte del pubblico, tranne quello "di casa", non frega nulla del S10 
> (tantomeno dell'ennesimo scudetto al Treviso).
Mah ! a vedere i numeri del digitale terrestre (gratis) della RAI, le 
partite del super 10 fanno 100-150.000 "contatti di visione" ... se 
pensiamo che la coppa del mondo 2007 su SKY   (a pagamento)  ha fatto un 
"picco" di 300.000 spettatori per Scozia -Italia...
Coppe, se è vero che in Heineken le abbiamo buscate -più o meno come le 
celtiche di fascia bassa- in Challenge ce la siamo giocata (e ce la 
siamo mangiata... se penso che in finale c'è il Bourgoin, squadra che il 
Petrarca ha battuto in casa e fuori)
>  
> Con queste premesse l'unica soluzione possibile (cioè concreta e 
> realizzabile anche se tra mille difficoltà) era la creazione 
> di selezioni per la partecipazione ad un reale campionato 
> professionistico più le coppe. Di conseguenza ritorno al 
> semiprofessionismo di A e B ed all'amatorialità della C (e forse 
> futura D).
>  
> L'unico prodotto che ancora "tira" è la nazionale con i suoi 30/40.000 
> spettatori allo stadio più 3.000.000 (mi sembra) in TV.
Dal prossimo anno i 3 milioni di spettatori televisivi saranno 
-purtroppo- solo un ricordo, SKY vale 1/10 di quel pubblico, ed i 
pubblicitari lo sanno bene
offrendo per il prossimo anno una frazione dei budget passati. Speriamo 
in una ritrasmissione in chiaro, anche in differita , ma mancherà il 
grosso lavoro di promozione  e i tanti spot fatti per il rugby da La7..

> Salvo colpi di scena improvvisi la soluzione che verrà adottata sarà 
> quella delle selezioni ad emanazione diretta federale con aggancio 
> territoriale (Roma e Parma) e qualche poltroncina per i club ad alto 
> gradimento FIR.
>  
> Con buona pace del S10 e ritorno alla serie A, più consona al nostro 
> movimento.
>  
Temo anche io questo, e vistii recenti risultati e l'impostazione 
tecnica federali, andremo in Celtic League a fare Connacht e Ulster, non 
Leinster e Munster...