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[RUGBYLIST] Nuove regole I.B.

allrugby allrugby a gmail.com
Lun 11 Gen 2010 22:39:10 CET


Dal 2011, "l'International Board where you don't cont'un cazz", ha
deciso, predisposto, monitorato ed approvato le seguenti regole per un
nuovo rugby fatto d'applausi, e novità:

FIR: non sarà presa più in giro sottobanco. Il tutto sarà fatto alla
luce del sole. I dirigenti italiani, inoltre, per incrementare ancor
più la potenza dell'emisfero sud, saranno invitati, settimanalmente,
ad organizzare convegni in Europa dalle più svariate tematiche tipo:
come buttare alle ortiche 10 anni di VI Nazioni. Perdere sempre: una
prerogativa per pochi. Valorizzazione dei talenti: puah. Vivai:
bilanciarli con i mortai. Organizzazione e programmazione: due enigmi
del rugby italiano. E così via.

FIR: la Magners Celtic League le chiede 2,5 milioni di euro di
contributo; la ns. federazione, in un rigurgito di generosità, ne
offre 900.000,00. Per il restante importo di € 1.6 milioni il
direttivo FIR ha deciso che ci dovranno essere dei contributi così
suddivisi:
Treviso dovrà apportare 15 tonnellate di radicchio; Padova 16.000
galline ovaiole; Rovigo una quantità indefinita di nebbia (d'inverno,
sui campi di rugby, non dovrebbe mai mancare), resta da da capire come
imbrigliarla; Venezia un quantitativo di "sardee in saor" sufficiente
a sfamare i tifosi celtici per almeno 5 match; Viadana dovrà offrire
l'ingresso gratuito, a tutti i tifosi anglosassoni, al  museo di Don
Camillo e Peppone a Brescello (lì vicino); Parma, neanche a dirlo,
dovrà apportare 5.500 prosciutti e un migliaio di culatelli; Roma un
pasto de "coda a la vaccinara" e puntarelle. Da parte sua, Dondi ha
detto ci metterà la faccia. Ma non si vede come potrà mantenere la
parola, dato che la faccia l'ha persa da un pezzo.

ARBITRI: dovranno intervenire solo su richiesta dei giocatori che
commettono il fallo. Il fischietto sarà sostituito da un contrabbasso,
che l'arbitro dovrà utilizzare nei suoi vari accordi, in base alla
gravità del fallo: più grave è il  fallo e più sarà necessario
chiamare l'ambulanza!

MISCHIA: non si dovrà più spingere, ma tirare. Quindi le mischie non
si mostraranno più la faccia ma il sedere. Tra le fronti dei
giocatori delle due prime linee sarà teso un elastico che sarà
destinato a rompersi in base alla tensione e ciò provocherà, oltre a
qualche frustata al più disgraziato, una spinta tale da indirizzare le
mischie verso l'esterno dello stadio. Una rottura estrema ed
improvvisa potrà indurre la mischia a percorrere anche qualche
chilometro d'autostrada, prima di interrompere l'inerzia dovta allo
strappo.

SECONDA LINEA: per incrementare lo spettacolo, i suoi componenti
dovranno essere scelti tra i nani dei vari circhi in circolazione
(Togni, Orfei, Medrano, Parlamento ialiano, ecc.). Il salto potrà
essere agevolato da un vero e proprio ascensore, da costruire di volta
in volta sul posto, avente il saliscendi funzionante a gasolio, senza
corde, con propulsione a razzo e con discesa senza paracadute.. Dopo
la ricaduta, se ancora in vita, i nani saranno autorizzati a prendere
a morsi, ma senza esagerare, i marroni degli avversari.

TERZA LINEA: ogni 5 minuti, i giocatori di terza linea, previa
interruzione del gioco, saranno bendati e fatti girare su sè stessi,
da appositi addetti al servizio, per almeno 50 volte. Poi saranno
sbendati e lasciati liberi di prendere la direzione che vorranno. Così
si assisterà a qualcosa di veramente coreografico: una gruppetto di
gente che sembrerà completamente ubriaco, o che parrà ricalcare le
orme di Carla Fracci, nella più totale libertà!

MEDIANA: il mediano di mischia avrà il compito di tirare pallonate in
faccia alla sua prima linea, in modo da ritardare al massimo la
rottura dell'elastico, mentre l'apertura si dedicherà anche alla
funzione di usciere e centralinista, in maniera da aprire l'impianto
in tempo utile per la gara e di rispondere agli insulti telefonici
degli spettatori che si sentiranno derubati dal prezzo del biglietto,
considerato lo spettacolo.

3/4: la giusta misura del contenitore di vino e/o grappa e/o birra
che, specialmente i giocatori italiani, potranno tracannarsi per
tentare di sconfiggere la paura per l'avversario, sia esso il
Lussemburgo o il potentissimo San Marino. Saranno oltretutto
imprendibili in attacco, data  la propensione a zigzagare che si
ritroveranno a gestire; il dubbio resta il placcaggio difensivo:
quanti avversari vedranno venirsi addosso? E soprattutto, quali
placcare? Mah!

Beh, basta con le stupidaggini.
'Notte.
Franco (TV)


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