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Reply: RI: R: [RUGBYLIST] Spinta in mischia

antonio cinotti antoncino a alice.it
Mar 4 Maggio 2010 10:04:29 CEST


Purtroppo l'argomento che secondo me è molto serio è stato affrontato 
come al solito in maniera leggera dalla stanza dei bottoni.
Sto sui campi da rugby della serie C tutte le domeniche da 10 anni e vi 
garantisco che non è facile vedere mischie che avanzano ripetutamente 
per più di 1-2 metri reali. Certo, a noi quest'anno è capitato, abbiamo 
una mischia molto forte, abbiamo speso un sacco di soldi tassandoci per 
una macchina di mischia nuova, i nostri piloni si allenano tutte le 
volte almeno 20 minuti alla macchina e spesso le nostre mete nascono 
dall'avanzamento della mischia ma per me se problemi ci possono essere 
nascono a monte, cioè eventualmente nell'ingaggio e lì probabilmente si 
dovrebbe mettere un freno (appoggiarsi e poi spingere dopo che si è a 
contatto come detto in precedenza).
La FIR tutela già le squadre che soffrono in mischia, consentendo la 
mischia No Contest che spesso è utilizzata anche solo per motivi "di 
comodo": hai la mischia avversaria che ti manda indietro? e io dico ad 
un pilone di mettere il ginocchio in terra, poi tocca al secondo e si 
gioca no contest senza penalizzazioni cosa che non trovo giusta di fondo.
Quest'anno a noi è capitato 3 o 4 volte e almeno due volte era molto 
dubbia visto che l'allenatore stranamente chiamava a gran voce e con 
strani gesti il pilone futuro infortunato subito prima che si facesse male..
Se non si hanno prime linee con adeguata preparazione la si può chiedere 
fin dal primo minuto (accettando la partita persa indipendentemente dal 
risultato del campo) ma sono pochi che lo fanno.
Per quanto riguarda il fatto che sono i dirigenti delle squadre che sono 
responsabili è vero, ma purtroppo non si può sempre dare la croce 
addosso a chi mette la propria firma e si assume comunque la 
responsabilità di mettere in campo la squadra. Ci sono persone che sono 
perfettamente allenate che si fanno male in prima linea per un fattore 
di sfortuna e persone che non hanno preparazione che non si fanno male.. 
I due incidenti, gravissimi, dovrebbero far riflettere, è vero. Ma 
quante volte la domenica ci si fa male in maniera grave sui campi 
fortuitamente? Io mi sono distrutto ulna e radio, 2 anni di calvario con 
5 interventi, per un placcaggio tecnicamente ben riuscito ma non mi sono 
mai sognato di mettere in dubbio il placcaggio nel gioco del rugby. 
Venivo da 15 mesi nei parà, fisicamente ero perfettamente preparato e 
non avevo colpe se non quella di essere stato sfortunato.
Onestamente credo che questa regola serva a ben poco, se non forse a 
tutelare le squadre che storicamente "soffrono" in mischia perchè si 
concentrano più sulla preparazione dei trequarti.
La mia domanda è sempre la solita, ma perchè non si va a sentire la base 
prima di legiferare a danno di essa? La prossima idea sarà quella di 
vietare l'ascensore nelle touches in serie C perchè i saltatori se 
atterrano male possono infortunarsi? E quella dopo di giocare a rugby 
touch in serie C perchè c'è il rischio di farsi male nel placcaggio? Mah??

Antonio




volpe_angelo a fastwebnet.it ha scritto:
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>   
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>
>
> Ma se i problemi e gli incidenti si verificano anche al solo contatto fra prime linee al momento dell'ingaggio, a che serve proibire l'avanzamento su spinta della mischia per più di un metro e mezzo? Se il momento critico è a monte, ormai è inutile. E soprattutto si snatura una delle caratteristiche del gioco di mischia.
> Non sarebbe meglio regolamentare più efficacemente l'individuazione e la preparazione dei giocatori delle prime linee? Penso ad esempio ad una precisa attribuzione di responsabilità personale al tecnico o al dirigente della società nel momento in cui viene stilata la formazione sul foglio di gara. Io non sono tesserato e dunque non so come funzionino esattamente queste cose nella pratica quotidiana, ma responsabilizzare chi firma un foglio presenze significa forse evitare che vengano mandati allo sbaraglio atleti non specificatamente preparati al gioco di prima linea. Chi sbaglia risponde della sua superficialità. Ovviamente la sanzione deve essere adeguata e non all'acqua di rose, altrimenti la regola perde efficacia.
>
> angelo
>
>
> <----Messaggio originale:---->
> Da:	Oliver63 <rugbylist-bounces a rugbylist.it>
> Inviato:	lunedì 3 maggio 2010 21.24
> A:      <rugbylist a rugbylist.it>
> Oggetto: R: [RUGBYLIST] Spinta in mischia
>
> Coobiz.it - Gestisci la tua azienda in rete - http://www.coobiz.it
> Non risponde nessuno invece il tema è molto interessante.
> Che io sappia abbiamo almeno un paio di casi in Italia di ragazzi che sono
> rimasti tetraplegici (paralizzati dal collo in giù) a causa di mischie
> crollate o per il semplice ingaggio delle prime linee.
>
> Il più rilevante (fare una graduatoria di merito in questi casi è
> sicuramente fuori luogo ...) è quello di Alessandro Cosimo di La Spezia, per
> cui è stata fondata un'associazione "Amici di Cosimo", di cui facciamo parte
> in tanti.
>
> Le modalità dell'incidente dicono che Cosimo è rimasto infortunato al
> semplice impatto delle prime linee: se qualcuno ha un'informazione diversa
> lo invito a postarla ...
>
> La preparazione specifica delle prime linee in Serie C è assai poco curata
> ... soprattutto in Serie C regionale ... spesso ci si improvvisa piloni
> senza avere preparazione specifica ...
>
> La misura, se è attendibile l'informazione riportata da Marco, non è
> totalmente infondata, anzi ... rimane il problema dell'impatto per il quale
> non tutti e non sempre sono adeguatamente preparati ... all'incipit
> dell'articolo ho addirittura pensato che la misura fosse l'adozione
> sistematica delle mischie no-contest ...
>
> Ciao.
> Luca
>
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
> Per conto di Marco Bauchiero
> Inviato: lunedì 3 maggio 2010 17.30
> A: rugbylist a rugbylist.it
> Oggetto: [RUGBYLIST] Spinta in mischia
>
> Coobiz.it - Gestisci la tua azienda in rete - http://www.coobiz.it
>
> Qualcuno ha letto "La Meta" di settimana scorsa? Pare, anzi sembra dato per
> cero, che dal prossimo campionato di serie C varrà la regola per la quale
> non si potrà più spingere oltre il metro e mezzo.
> Come i dinosauri si estingueranno anche i piloni? E le squadre promosse in B
> come affronteranno le mischie chiuse senza l'abitudine alla spinta?
> Io sono perplesso.
>
> Marco Bauchiero
>
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