Questo sito è dedicato alla rugbylist, un ritrovo "virtuale" dove si incontrano centinaia di appassionati di rugby.
 

[RUGBYLIST] L'altra scomparsa oltre a Roma Olimpic: il Venezia-Mestre

Claudio Zamboni claudiozamboni a hotmail.com
Mar 26 Lug 2011 11:23:51 CEST






Curiosamente in List non c'è stata nessuna reazione alla sparizione del Venezia-Mestre dai campionati seniores.
La continuità del Rugby in terraferma veneziana è garantita dalle due società Junior Rugby Venezia (U16 e U18) e Junior Team Rugby Venezia-Mestre (minirugby e U14) che fortunatamente poco hanno a che vedere con la "società madre", tanto che ai primi di maggio la società "professionistica" che pure si vanta sul proprio sito della "cura maniacale ed appassionata del proprio vivaio" ha negato l'accesso alla struttura (ricordiamolo, di proprietà comunale) giusto la settimana precedente al Trofeo Topolino, al fine di estorcere un contributo economico maggiore da parte delle due società "figlie".Proprio come nella Capitale, la gestione del centro sportivo comunale di Favaro Veneto è affidata ad una società che si voleva professionistica e nel contempo arraffava contributi pubblici in funzione di una presunta valenza sociale, ma che di fatto non esiste più.
Sono proprio curioso di seguirne gli sviluppi


From: volpe_angelo a fastwebnet.it
To: rugbylist a rugbylist.it
Date: Tue, 26 Jul 2011 10:10:09 +0200
Subject: [RUGBYLIST] La scomparsa della Roma Olimpic

Squadre e aziende di rugby in Italia - http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby
__________________________________________

Un illuminante articolo tratto dal Resto del Carlino di oggi che descrive
senza giri di parole la vicenda della scomparsa della Roma.

-----------------------------

 

 

Tutti i colpevoli del tonfo di Roma

Un piccolo mondo antico � il rifugio

 

Spenti i riflettori sul consiglio

Federale di Parma

non s'affievoliscono i clamori

per l'esclusione della

Roma Olimpic dal rugby

che conta. Tutti ora piangono,

affranti per l'accaduto,

altri esternano stupore...

Nessuno, forse per paura di

rendersi antipatico e di andare

controcorrente, ha il

coraggio di dire che questo

non � altro che il logico epilogo

di una vicenda che si �

trascinata per almeno un paio

d'anni, tra l'indifferenza,

l'incompetenza e la leggerezza.

Da tempo si parlava

della possibilit� di un simile

finale, ma a Roma si �

pensato bene di snobbare la

probabilit� di una tale disfatta,

confidando anche

sulla speranza che mamma

Fir potesse ancora una volta

metterci una pezza. Non

� stato cos�. Le nuove disposizioni

in materia erano

ben chiare gi� da mesi: chi

non � in regola con i pagamenti

non potr� iscriversi.

Stavolta anche la Federazione

� stata costretta ad applicare

il regolamento alla lettera.

Qualche mese fa, sulle

pagine dei nostro giornale,

avevamo ventilato l'ipotesi

che anche per la scorsa stagione

si sarebbe potuto procedere

con la radiazione del

Presidente capitolino e la

penalizzazione della squadra,

provvedimento che

avrebbe potuto anche impedire

quanto accaduto oggi.

Ed invece dalla Capitale sono

arrivate subdole insinuazioni,

su �certa stampa dei

nord che remava contro la

Roma per cercare di salvare

il Venezia�. Ora quelle voci

tacciono, ma forse torneranno

alia memoria gii ammonimenti

dei passato. Se

ascoltati, avrebbero potuto

evitare il peggio. Si potrebbe

stilare la lista dei colpevoli...

e servirebbe tanto inchiostro

e tanta carta. A partire

dalla Fir per i mancati

provvedimenti dello scorso

anno; poi la dirigenza

dell'Olimpic Roma che ha

trascinato la stagione tra

menzogne e beghe interne

e infine i procuratori che

noncuranti dei tanti segnali

del passato hanno portato

giocatori al Tre Fontane, lasciandoli

ora con in mano

un pugno di mosche. Scompare

un pezzo di storia del

nostro rugby, ma da tempo

la storia sembra non avere

pi� peso nell'italico mondo

delia palla ovale. Ci siamo

assuefatti alla presenza di

tanti stranieri nell'opulenta

Nazionale; rassegnati alle

due squadre italiane che giocano

in un campionato straniero.

Il nostro � un piccolo

rugby: cerchiamo allora di

goderlo per quello che �.

 

Umberto Nalio


Un illuminante articolo tratto dal Resto del Carlino di oggi che descrive senza giri di parole la vicenda della scomparsa della Roma.-----------------------------  Tutti i colpevoli del tonfo di RomaUn piccolo mondo antico � il rifugio Spenti i riflettori sul consiglioFederale di Parmanon s'affievoliscono i clamoriper l'esclusione dellaRoma Olimpic dal rugbyche conta. Tutti ora piangono,affranti per l'accaduto,altri esternano stupore...Nessuno, forse per paura direndersi antipatico e di andarecontrocorrente, ha ilcoraggio di dire che questonon � altro che il logico epilogodi una vicenda che si �trascinata per almeno un paiod'anni, tra l'indifferenza,l'incompetenza e la leggerezza.Da tempo si parlavadella possibilit� di un similefinale, ma a Roma si �pensato bene di snobbare laprobabilit� di una tale disfatta,confidando anchesulla speranza che mammaFir potesse ancora una voltametterci una pezza. Non� stato cos�. Le nuove disposizioniin materia eranoben chiare gi� da mesi: chinon � in regola con i pagamentinon potr� iscriversi.Stavolta anche la Federazione� stata costretta ad applicareil regolamento alla lettera.Qualche mese fa, sullepagine dei nostro giornale,avevamo ventilato l'ipotesiche anche per la scorsa stagionesi sarebbe potuto procederecon la radiazione delPresidente capitolino e lapenalizzazione della squadra,provvedimento cheavrebbe potuto anche impedirequanto accaduto oggi.Ed invece dalla Capitale sonoarrivate subdole insinuazioni,su �certa stampa deinord che remava contro laRoma per cercare di salvareil Venezia�. Ora quelle vocitacciono, ma forse tornerannoalia memoria gii ammonimentidei passato. Seascoltati, avrebbero potutoevitare il peggio. Si potrebbestilare la lista dei colpevoli...e servirebbe tanto inchiostroe tanta carta. A partiredalla Fir per i mancatiprovvedimenti dello scorsoanno; poi la dirigenzadell'Olimpic Roma che hatrascinato la stagione tramenzogne e beghe internee infine i procuratori chenoncuranti dei tanti segnalidel passato hanno portatogiocatori al Tre Fontane, lasciandoliora con in manoun pugno di mosche. Scompareun pezzo di storia delnostro rugby, ma da tempola storia sembra non averepi� peso nell'italico mondodelia palla ovale. Ci siamoassuefatti alla presenza ditanti stranieri nell'opulentaNazionale; rassegnati alledue squadre italiane che giocanoin un campionato straniero.Il nostro � un piccolorugby: cerchiamo allora digoderlo per quello che �. Umberto Nalio
_______________________________________________
Gestisci la tua iscrizione
http://www.rugbylist.it/mailman/options/rugbylist
 		 	   		  
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20110726/e0e2a2cd/attachment-0001.html


Maggiori informazioni sulla lista Rugbylist