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R: Irlanda - Italia 56-19

Giovanni Ciraolo ciraolo.g a reliefunion.com
Dom 11 Feb 2018 11:56:44 CET


Io credo che bisognerebbe scrivere una lettera aperta al Presidente della FIR. Così non si può andare avanti. Un corpo vivente per produrre abilità deve essere unitario. Attualmente la FIR viene governata con metodi che sembrano ignorare totalmente il parere della minoranza. Questa negazione della democrazia è anche sottovalutazione del bene comune del rugby italiano. Questi metodi quasi autocratici ci stanno portando verso un disastro. Ripeto: vi è una mancanza assoluta di ascolto dell'opposizione. Il manager Cesare Romiti che ha guidato la Fiat oltre la crisi degli anni ottanta disse recentemente che senza i sindacati suoi "avversari" avrebbe commesso errori enormi. E' proprio questo l'errore di Gavazzi, fare tutto a modo suo, sempre e comunque; e poi alla fine sorprendersi di non ottenere maggiori consensi! Gli "altri", chi non la pensa in modo simile alla guida suprema, che ruolo hanno in federazione? Mi sembra che la FIR sia piena di schermi e di filtri: nessuna altra federazione del Coni si trova in questa situazione di sabbie mobili; questo non produce tecnica unitaria per il rugby italiano, ma sviluppo di ideologia personale. A mio parere, è tempo di cambiare.
Giovanni Ciraolo 

-----Messaggio originale-----
Da: anna maria [mailto:begione11 a yahoo.it] 
Inviato: domenica 11 febbraio 2018 10:34
A: Rugbylist Rugbylist
Oggetto: Irlanda - Italia 56-19

Silenzio tombale, sulla List, dopo la demoralizzante prova degli azzurri,opposti all'Irlanda, numero tre del ranking mondiale. A mio avviso sono mancati alcuni valori come disciplina, coraggio, determinazione che ci pareva aver riscoperto nella prima partita del torneo all'Olimpico contro l'Inghilterra. E' vero che con maggiore intelligenza di gioco avremmo anche potuto ottenere il punto di bonus per le 4 mete se il portatore di palla non si fosse fatto recuperare circa una decina di metri dall'avversario diretto. Visto che le trasferte di Marsiglia e Cardiff paiono, allo stato, impossibili occorrerà attendere la Scozia a Roma nell'ultima giornata per sperare di scongiurare l'utensile al quale non vorremmo assuefarci.
Romano Rambaldi



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