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R: [RUGBYLIST] Sud Africa- Nuova Zelandia

Melegari Riccardo riccardo.melegari a arix.it
Ven 1 Set 2006 10:47:49 CEST


Aldila’ delle considerazioni di ognuno, peraltro tutte plausibili, credo
stupisca il fatto che gli AB in questo momento pur rivoluzionando con
frequenza le proprie formazioni, inserendo elementi certamente ferrati
tecnicamente ma molto giovani, riescano in tutti i casi oltre che a portare
a casa risultati anche un po’ eclatanti tipo i 45 punti inflitti agli
Springbocks in terra Sudafricana, ma anche a divertire con sprazzi di bel
gioco ed a tener fede ad un’impianto di gioco sempre piu’ definito da Henry.

Riccardo Melegari

Arix spa

 

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Da: cavallopazzo [mailto:14cavallopazzo a libero.it] 
Inviato: mercoledì 30 agosto 2006 20.55
A: riccardo.melegari a arix.it; 'rugbylist'
Oggetto: Re: [RUGBYLIST] Sud Africa- Nuova Zelandia

 

Che la Nuova Zelanda abbia fatto il buono e cattivo tempo mi sembra un pò
esagerato. Specialmente nel primo tempo ho visto il pacchetto del S. A.
sovrastare l' altro per poi calare vistosamente dopo circa 20' del secondo
tempo, specie Os Durant che nel gioco aperto è letteralmente sparito. Certo
che ha dato tanto, ma gli mancano gli 80 minuti come a tutto o quasi il S.
A. Comunque ogni partita viene letta a seconda degli occhiali che si
portano, me compreso. Sul discorso dei tre-quarti degli Springbooks mi è
sembrato che il più delle volte che hanno attaccato hanno prodotto grossi
guai nelle linee di difesa degli All Blacks conducendo belle azioni che si
capiva studiate a tavolino e ben provate in allenamento. 

Concordo sulla superiorià finale dei tutti neri che hanno meritato la
vittoria, ci mancherebbe! Ma anche loro hanno commesso diversi falli di
manualità toccando il record negativo di percentuale di palloni persi per
errore rispetto alle partite finora da loro giocate in questo Tri Nations.

Un caro saluto da Cavallo Pazzo.

----- Original Message ----- 

From: Melegari <mailto:riccardo.melegari a arix.it>  Riccardo 

To: 'cavallopazzo' <mailto:14cavallopazzo a libero.it>  ; 'rugbylist'
<mailto:rugbylist a rugbylist.it>  

Sent: Tuesday, August 29, 2006 12:34 PM

Subject: R: [RUGBYLIST] Sud Africa- Nuova Zelandia

 

Buongiorno e ben rientrati a tutta la List.

Ho visto anch’io la partita in oggetto. Francamente pur concordando sulla
prima parte riportata prima della disamina accurata seguente, credo di aver
visto tutt’altro.

La Nuova Zelanda, pur penalizzata da due infortuni rilevantissimi in termini
di solidita’ di ruolo come Sommerville(pilone di grande esperienza
internazionale) in prima Linea e Leo McDonald ad Estremo sin dall’inizio,
elementi fondamentali assieme al Capitano Richie Mc Caw ed all’apertura Dan
Carter, e pur con una formazione rivoluzionata e sperimentale e diverse
touche perse(l’assenza di Cris Jack si e’ fatta sentire nella prima parte),
ha fatto il bello ed il cattivo tempo con un Sudafrica affidato solo alla
forza bruta e l’orgoglio mai riposto dei propri avanti e dall’estro di
Fourie(il mm), ma smarrito sia nelle idee e negli schemi della propria linea
arretrata nonche’ nelle fasi difensive e rotte del gioco.

Il risultato e’ frutto di tutto cio’ innescato da una differenza sempre piu’
abissale sul piano della tecnica indivduale

nonche’ da un rinnovato istint killer degli allblacks ogniqualvolta la
situazione di gioco rompe gli scemi difensivi altrui. In buona sostanza una
Nuova Zelanda, in questo momento, umile, solida, estrosa e con due squadre.

Riccardo Melegari

Arix spa

 

 


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Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
Per conto di cavallopazzo
Inviato: sabato 26 agosto 2006 21.30
A: rugbylist
Oggetto: [RUGBYLIST] Sud Africa- Nuova Zelandia

 

Che bella partita! Grande ritmo, aggressività, variazioni di gioco con
penetrazioni degli avanti alternate ad aperture per i tre-quarti. Pochi
calci tattici e ricerca di gioco totale che a volte sfocia in contropiedi
micidiali. Un calcio piazzato da circa 60 metri che passa in mezzo ai pali.
Tutte e due le squadre onorano il rugby. Una partita stratosferica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spoiler : scendere per sapere il risultato

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spoiler : scendere per sapere il risultato

 

 

 

 

 

 

 

Si inizia subito alla grande: sul calcio di inizio del S. A. si crea il
maul, vince la palla il S. A. che apre : Carter placca ma è in fuori gioco.
Calcio piazzato in mezzo ai pali sui 22 : 3-0 per i padroni di casa. Passa
un minuto ed un nuovo fuori gioco dei tutti neri provoca il 6-0. Parte alla
grande questo nuovo S.A. che non dimostra alcun timore riverenziale : i
verdi sono carichi e concentrati. Questo Sud Africa sorprende.

E' forte in mischia ed anche in touche. Reagisce la N. Z. ed accorcia con
Carter al 6° :6-3. I sudafricani giocano duro :placcaggio al collo su Carter
che passa inosservato, d'altronde sulla touche per il S. A. gli All Blacks
preferiscono non saltare ma spingere sul saltatore prima ancora che egli
tocchi terra. Non Punito. Da una mischia a metà campo parte il S. A. aprendo
a sinistra. La palla arriva all'ala che buca la prima linea di difesa e
viene fermata sui 22 a 10 metri dalla touche. Sul maul si impappinano i
tutti neri, arriva il 9 Fourier du Pez (ottima la sua gara) che afferra
l'ovale e vola in meta dalla chiusa: incredibile 11-3! E siamo al 10°. Al
12° esce il 15 nero ( intendo il colore della maglia) Mcdonald : si
infortuna da solo mentre calciava in touche. Il Sud Africa impressiona per
la potenza della prima linea che impone il gioco, per i saltatori in touche
che rubano spesso palla dimostrando oltre all'aggressività un'alternanza di
gioco alla mano ed al piede. Os Du rant è una potenza e distrugge il n° 3
che lascia il posto a Woodcack.

Al 18° c.p. per i neri (fallo in mischia di Durant) 11-6 . Reagisce la N. Z.
con un paio di belle azioni fermate in extremis ed al 32° arriva a 2 metri
dalla linea di meta sul maul riapre il 9 e Carter calibra un calcio a
seguire in area di meta : arriva il n° 1 ( si! il pilone!) e schiaccia.
Stupendo. Carter trasforma 11-13. A tempo scaduto ancora Carter per il
11-16.

Riprende il gioco ed il S. A. conduce le danze :ruba palla in touche gioca
con aggressività ma commette troppi falli. Ancora Carter 11-19.

Il S. A. preme, preme sta per passare ma su contrattacco improvviso di 80
metri su calcio a seguire segna il n° 12 nero:11-26.

Accorcia Percy Montgomery 14-26 ed i verdi che ci credono ancora  ce la
mettono tutta! Ma ormai la benzina scarseggia ed al 56° Collin calcia  una
punizione velocemente mentre i verdi dormono e penetra nel campo avversario
come una saetta e prima di essere placcato passa la palla all' 11 che entra
in meta. 14-31. Sparisce Os durant ed ancora su contropiede micidiale la
Nuova Zelandia va in meta :14-38.

Con un sussulto di orgoglio i verdi si riorganizzano e vanno in meta con il
secondo centro :19-38. Da una touche in attacco sui 22 aperta ai tre-quarti
del S. A. si insersce l'estremo Montgomery e si ripropone il mediano Jaques
Fourier du Pez che segna la meta in mezzo ai pali : Incredibile siamo ancora
sul risultato aperto :26-38 a 10 minuti dalla fine. Il gioco si fa duro ed
affiorano le scorrettezze : l'arbitro ha il suo bel daffare ma tiene la
partita in pugno. Riparte il S.A. che attacca con veemenza , il pubblico è
in visibilio ed i giocatori spremono le residue energie . si gioca nei 22
degli All Blacks da 8 minuti che si difendono a denti stretti quando al 78°
su calcio a seguire di Collins la saetta nera n° 14 afferra la palla ovale e
segna :26-45 . E' la fine il punteggio non cambierà più.

Un grande saluto da Cavallo Pazzo.

 

 

 

 

-------------- parte successiva --------------
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