Re: [RUGBYLIST] Due stranieri (italianizzati) in più per la nazionale

[Alberto Bertolazzi]

Siccome la nazionale è un bene di tutti, credo sia quasi doveroso  
occuparsene. Quasi tutti in list vorrebbero una nazionale più  
italiana. Il merito più evidente della gestione Mallett finora era  
proprio quello di far parlare italiano la nostra nazionale. Ma in  
molti abbiamo dubitato che sarebbe durata. Infatti: come hanno fatto i  
suoi predecessori, di fronte a risultati non pessimi ma "migliorabili"  
il buon Mallett ha bussato in federazione per chiedere la dispensa e  
avere il permesso di chiamare anche qualche naturalizzato di qualità.  
A quel punto non era meglio operare al contrario? Visto che avevamo il  
6Nazioni alle porte non era meglio partire subito con i naturalizzati  
di qualità (e nemmeno troppo giovani) per inserire piano piano gli  
italiani (giovani e meno giovani)? E  lasciare ai test match gli  
esperimenti (Masi apertura, Marcato estremo)? Se qualcuno vicino a  
Mallett ci legge in list, per favore gli chieda di illuminarci, che  
non ci capiamo più niente.




Il giorno 17/apr/08, alle ore 15:46, Angelo Volpe @fast ha scritto:

> Sono Gerard Fraser (apertura) e Luke McLean (estremo), entrambi del  
> Calvisano. Sabato al Plebiscito di Padova c'erano Mallet con  
> Checchinato e Troncon per visionarli.
>
> Marcato vede sfumare una opportunità per la maglia n.10? In  
> discussione anche Bortolussi col n.15 (nuovamente infortunato in  
> Francia).
>
> Siamo alle solite, stranieri italianizzati di passaporto al posto  
> dei giocatori nostrani per nascita e crescita. Non voglio riaprire  
> vecchie polemiche in cui si è detto di tutto e di più, ma mi sembra  
> una retromarcia di fronte alla impostazione che sembrava Mallet  
> avesse dato alla nazionale al suo arrivo.
>
> O no?
>
> angelo
>
>

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