[RUGBYLIST] I tecnici del Super 10

[Gaetano Palmiotto]

Hai centrato alla grande il nocciolo della questione. Mi ha lasciato 
allibito il grido "Venduto venduto " all'arbitro, degno di uno stadio di 
calcio, e peraltro dopo una serie di infrazioni del Rovigo che avrebbero 
meritato sanzioni ben più severe: come si fa a urlare venduto ad un arbitro 
che si limita a fischiarti il fallo senza buttare fuori il tuo giocatore? 
Una volta a Rovigo c'era un pubblico sanguigno ma competente. Ieri ho avuto 
ben altre sensazioni e me ne rammarico, perchè è una squadra che ho sempre 
in simpatia. Perché nessuno ha fischiato Scanavacca che ha sbagliato una 
punizione in mezzo ai pali che avrebbe forse cambiato l'abbrivio del match?


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Sent: Monday, March 24, 2008 12:06 AM
Subject: [RUGBYLIST] I tecnici del Super 10


Dopo aver visto la partita Rovigo - Overmach Parma ho riflettuto su un 
aspetto del nostro campionato che è alquanto importante: i tecnici del Super 
10.

A più riprese si è discusso sull'operato degli arbitri, sulla presenza e del 
comportamento del pubblico, sui giocatori italiani e stranieri del 
campionato ma per la partita vista oggi credo che il ruolo principale 
l'abbiano svolto i due tecnici: Brunello del Rovigo e Cavinato del Parma.

Dal punto di vista di gestione del gioco del quale sono responsabili i 
tecnici mi rammarico per il gioco espresso dal Rovigo.
La squadra rodigina ha commesso un'infinità di falli professionali per 
"uccidere" il gioco dei parmensi.
L'Overmach Parma è stato incontenibile nelle maul avanzanti e nella 
conquista dei palloni vaganti e non ha quasi mai potuto sviluppare le sue 
azioni di attacco per i continui falli di Rovigo.
Direi che l'ottimo Damasco non ha lasciato nulla di impunito.

E' indubbio che questa strategia di gioco sia stata impartita da Brunello 
per contenere una netta supremazia avversaria. Ne vorrei quasi fare un 
merito a Brunello visto che per 72 minuti la sua squadra è sempre stata in 
vantaggio.

Cavinato dal canto suo ha vinto la partita attuando un principio basilare 
nella gestione del PLACCATO - PLACCATORE E NELLE RUCK: non impegnare più 
uomini del necessario disponendo così sia in attacco che in difesa di più 
giocatori dell'avversario.

La partita di oggi è stato sempre lo stesso copione.
Le Ruck di Rovigo erano 5 contro ZERO (a volte rimaneva nei pressi il 
placcatore parmense), nelle ruck di Parma era impegnata tutta la mischia di 
Rovigo.

Incredibile. Come ha potuto Brunello a non accorgersi di questo?

Ai corsi allenatori si insegna come la ruck sia la fase di gioco più lenta e 
poco produttiva.
Rovigo non ha fatto altro impegnando più giocatori possibile.

In una ruck la squadra in difesa,statistiche alla mano, riesce in 3 secondi 
a preparare una prima difesa e in 5 secondi a posizionare ali ed estremo 
togliendo qualsiasi alternativa all'attacco.

E' proprio grazie a questo che Parma oggi ha vinto la partita.
Direi meglio che Cavinato ha battuto Brunello.

I tecnici del nostro campionato sono di differente preparazione ed 
esperienza ma bisogna riconoscere che Cavinato ne è un ottimo interprete.

Probabilmente Franco Smith della Benetton, Love del Viadana e Delpoux del 
Calvisano sono superiori per esperienze fatte nel proprio paese ma secondo 
me Cavinato con Mascioletti (e Munari) sono i migliori nella gestione di una 
squadra del nostro Super 10.

Non più bravi come tecnici, ma più bravi nel leggere le partite del nostro 
campionato.

Cordiali saluti.
CB