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[RUGBYLIST] Ita-Arg, mie considerazioni

Angelo Volpe a fast volpe_angelo a fastwebnet.it
Lun 17 Nov 2008 11:30:07 CET


Francamente non capisco le polemiche intorno alla partita di Torino lette in list e all'intervento di Franco/allrugby.
Andiamo con ordine.
In tv abbiamo visto uno stadio festante e affollato al punto che quando ho letto delle 28000 presenze mi sono meravigliato non poco, perchè a colpo d'occhio sembravano molti di più non vedendo spazi vuoti sugli spalti (ma che capienza totale ha lo stadio Olimpico?). In televisione abbiamo avuto la sorpresa di non sentire la telecronaca di Cecinelli (la scritta di spiegazione è apparsa solo dopo un quarto d'ora e senza la motivazione dello sciopero), ma in compenso abbiamo seguito perfettamente l'audio dell'arbitro. Molto istruttivo. Per far questo, dopo pochi minuti, i tecnici della 7 hanno abbassato i microfoni d'ambiente per privilegiare quello arbitrale. Almeno questa è stata la mia netta sensazione. Infatti non si sono quasi più sentiti quasi per niente gli incitamenti del pubblico, nè i fischi all'indirizzo del calciatore avversario (mentre all'inizio, al primo calcio di Hernandez si sono sentite benissimo le bordate di fischi). Quindi i telespettatori sono stati condizionati nelle loro valutazioni da questi aspetti tecnici e se qualcuno ha detto che il pubblico di Torino non si è fatto sentire è per questo motivo, ma certamente non si tratta di un'offesa personale rivolta a chi era allo stadio.
Per quanto riguarda la polemica sulla settimana che ha preceduto la partita, credo che l'approccio mediatico extra sportivo (feste e premiazioni varie) possa avere qualche influenza sulla concentrazione, ma non certamente così determinante come qualcuno pensa. Se parliamo di crescita e di espansione del nostro sport dobbiamo accettare anche la pubblica ribalta e le occasioni mondane. Una volta ci lamentavamo del contrario...
Circa la partita sottoscrivo in pieno le valutazioni di Franco (allrugby) e Fabio (athos). Non vorrei sbagliarmi, ma la prima volta -o quasi- che abbiamo messo piede nei loro 22 è stata al 78' nel corso dell'azione che ha portato alla meta di Masi all'ultimo minuto. Troppo tardi e troppo inutile, la partita era già persa da parecchio. Per il resto della partita abbiamo cincischiato subendo l'iniziativa argentina nonostante la potenza dominante della nostra mischia che ha nettamente vinto il confronto. Dice bene Franco che gli azzurri sembravano imbrigliati da un esasperato tatticismo e da un percorso progettato e studiato a tavolino, mentre forse sarebbe servito di più un lampo di inventiva e la capacità di improvvisare piuttosto che di seguire un copione prestabilito. Purtroppo si vince e si perde in 15 e non non solo con gli otto della mischia.

Per Nino. 
1) Nella tua mail di sabato hai scritto il risultato di Inghilterra-Australia (non il punteggio, ma l'esito dell'incontro). Chi come me aveva registrato la partita per vedersela come dio comanda in un secondo momento te ne è molto grato....
2) leggo i tuoi giudizi negativi e positivi sulle organizzazioni degli incontri di Padova e Torino. Peccato però che nessuno dei due eventi tu lo abbia vissuto in prima persona, bensì li hai visti in televisione. Come fai ad esprimere giudizi siffatti dalla poltrona di casa.....???????????? Non entro nemmeno sull'argomento "veneti" e sulle incredibili e gratuite valutazioni che ti consenti di fare sui tuoi concittadini e conterranei. A prenderti sul serio ci sarebbe di che incazzarsi, soprattutto se si pensa che dei "veneti" fai parte tu stesso, rovigotto di nascita e padovano di adozione. Incredibile.

Per Tanu. 
Non capisco il tuo frequente polemizzare sull'organizzazione degli incontri. Prima di tutto non è da te e in secondo luogo sembrano polemiche mirate. Dopo Padova hai ripetutamente sbandierato l'organizzazione di Monza rispetto a quella dell'Euganeo (una sorta di auto-elogio). Adesso ritorni a bomba col magnificare quella di Torino, sempre ai danni  e a discapito di quella di Padova. Il tutto tirando in ballo genericamente i "veneti" e i "padovani" come responsabili. Ed ho visto che le stesse accuse generiche le hai ripetute anche su rugby.it con relative polemiche. Perchè tanto accanimento, per di più indirizzato così genericamente non ad un Comune o a un Comitato o a uno specifico gruppo di lavoro, ma ai "padovani"? Sei venuto a Padova e sei andato a Torino. Risultato: Padova, uno schifo, voto 2 e Torino, molto bene, voto 9 (immagino che il voto massimo, 10, sia per la tua organizzazione a Monza...). Ti pare che i due impianti abbiano caratteristiche logistiche simili?? Da quello che ha scritto Ruggero per fornire le coordinate dello stadio, si evince che l'Olimpico è un sito posto in ambiente urbano, raggiungibile normalmente a piedi o con i mezzi pubblici. Praticamente una rete logistica già presente che gli organizzatori non hanno dovuto allestire ad hoc o inventarsi dal nulla. Con uno stadio Olimpico che già abitualmente ogni domenica raccoglie decine e decine di migliaia di persone essendo la sede abituale di gioco di Juventus e Torino (dunque meccanismi bel oliati e collaudati). Tutto già fatto, tutto già pronto. A Padova, invece, l'Euganeo è disperso nella campagna oltre la tangenziale. Le partite di calcio richiamano solo 4-5000 persone e dunque non ci sono esigenze di parcheggi supplementari, non ci sono abituali crisi di traffico da gestire, non ci sono apparati già operativi e strutturati. Tutto da  progettare, fare e gestire, quindi. Non essendo lo stadio servito da mezzi pubblici, sono state allestite delle navette dai parcheggi e chi le ha usate si è trovato bene. Tutti gli altri hanno preteso di arrivare allo stadio direttamente con la macchina o con i pulman. Perchè non si sono indirizzati ai parcheggi? Perchè non si sono informati con una visita sui siti internet cittadini o con una telefonata preventiva in Comune? E a parte questo, le macroscopiche differenze strutturali e di collocazione delle due strutture sarebbero da ascrivere agli organizzatori? A Padova avrebbero dovuto magicamente spostare lo stadio in un altro luogo per permettere a tutti di arrivarci con la macchina? Mah... 
Scusami tanto Tanu, ma queste critiche sanno troppo di  pro domo tua...

Angelo



----- Original Message ----- 
  From: allrugby 
  To: rugylist@ 
  Sent: Saturday, November 15, 2008 4:58 PM
  Subject: [RUGBYLIST] Fwd: Italia - Argentina


  ---------- Forwarded message ----------
  From: allrugby <allrugby a gmail.com>
  Date: 2008/11/15
  Subject: Italia - Argentina
  To: allrugby a allrugby.it


  Perderemo la partita.
  Fine 1° tempo 3-9.
  Non si può avere il 70% (circa) di possesso ed un altro 70% (circa) di
  territorio facendo la miseria di 3 punti.
  Non si può vedere un arbitro penalizzare 4 (quattro!) volte la mischia
  argentina, senza prendere altri provvedimenti che non siano quelli di
  richiamare 36 volte il pilone, senza dare il giallo.
  Non si può dare un tenuto a Masi quando era l'argentino a non essere
  rotolato via dopo il placcaggio (fine  1° tempo).
  Continuando così, la partita sarà perduta.
  Bisogna svegliarci e metterli sotto con la mischia, perchè così è
  stato fin'ora: si tratta solo di concretizzare e di svegliare
  l'arbitro.
  Ciao.
  Franco Meneghin
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