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[RUGBYLIST] Storia di una disfatta

cavallopazzo 14cavallopazzo a libero.it
Dom 8 Feb 2009 11:10:17 CET


C'ho dormito sopra. Credo che sia stata una disfatta con una responsabilità unica.
Peccato davvero perchè questo gruppo di giocatori si merita senz'altro di più.
L'avventurismo di Mallet, con la sua ricerca di miracoli, questa volta ha prodotto
una catastrofe. Non che io pretendessi la vittoria a Twickenam, ma almeno
vedere che si stava costruendo qualcosa, che si gettassero le basi per un domani.
Spero ardentemente che i guai di questo sciagurato esperimento si fermino a ieri
e non si protraggano oltre. Con un giocatore come Mauro, internazionale di livello
mondiale che può ancora dire la sua nel proprio ruolo, mandato allo sbaraglio e
ferito nel proprio orgoglio, Nick Mallet l'ha davvero combinata grossa. Ma come,
lui che ha seguito tutti gli allenamenti, non si è accorto in tempo l'errore che
commetteva? Quando tutti, dopo 5 minuti (e forse anche solo dopo un minuto e mezzo),
ci siamo accorti che questa cosa non poteva funzionare mi sono detto : questa sarà una Caporetto!
Gli inglesi, fini conoscitori del rugby in tutte le sue sfumature, sapevano già da prima della
partita quale tattica mettere in atto : forte pressione sul mediano di mischia e ancora
più pressione sull'apertura azzurra. E così è stato. Hanno distrutto Marcato che,
incolpevole, riceveva tutte le palle troppo lente ed anche sprecise. Poveretto: si è
sacrificato immolandosi su quei palloni alti e lenti. Lui che non ha nemmeno un gran fisico:
dopo 30 minuti fuori! Dopo l'intervallo sento il commentatore che Mauro non è voluto
risalire in campo. Come lo capisco! Però,spero che a mente fredda si renda conto,
da grande campione qual'è, che lui ha fatto il massimo e forse di più. Non ha colpe
per l'andamento della partita. Le colpe sono di altri. Lui ha ceduto alle lusinghe
di Mallet ed è stato agli ordini di scuderia. Riuscirà ad riacquisire la forte autostima
che aveva fino all'altro ieri? Oppure, ferito dentro, pagherà lui stesso gli errori
commessi dagli altri? Mah, avevo tanta fiducia in Mallet e
pensavo che potesse dare quel qualcosa in più alla nostra Nazionale. Forse lui è
bravo ad allenare delle squadre già fatte e con giocatori doppi in tutti i ruoli. Ma 
per l'Italrugby, forse, occorrono allenatori del calibro di Berbizier.
Questi sono i pensieri che mi assillano. L'analisi della partita la ritengo secondaria.
Ne riparliamo lunedì. 
Della Francia che dire? Quella si che è una squadra in costruzione che ha perso
contro un'Irlanda che da anni primeggia nel 6 nazioni. Fusse che fusse la vorta
bona????
L'inghilterra l'ho vista poco, credo che non sia ancora all'altezza di imporsi nel 6 nazioni
ma questo è un torneo difficile per tutti e molte volte i favoriti sono stati superati da
squadre partite mediocramente e ritrovatesi lungo il torneo. Fra poche ore vedremo
cosa ci propone il Galles contro la Scozia.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.


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