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[RUGBYLIST] considerazioni da bar

cavallopazzo 14cavallopazzo a libero.it
Mar 10 Feb 2009 09:08:29 CET


Vero. Ed allora occorre mettere in atto delle tattiche che consantano a Marcato di essere difeso e non alla mercè delle terze linee ( a parte che sabato era alla mercè anche dell'apertura Andy Goode).
Questo fanno i veri allenatori. Mi ricordo ai mondiali 2007 che linghilterra giocò con due aperture. Per salvaguardare
Jonny Wilckinson, non al meglio della forma perchè ancora sofferente dei postumi di infortunio, egli giocava apertura in attacco e 1° centro in difesa o secondo delle situazioni che si verificavano durante la partita. L'allora allenatore dell'Inghilterra non volendo fare a meno dell'indiscusso talento di Jonny ed avendo timore che fosse "cacciato" dagli avversari che sapevano della sua non perfetta forma fisica, escogitò questa tattica.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo
  ----- Original Message ----- 
  From: Massimo Gallo 
  To: 'rugbylist rugbylist' 
  Sent: Monday, February 09, 2009 10:48 AM
  Subject: [RUGBYLIST] considerazioni da bar


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  Banale domanda da bar, luogo dove spesso si dicono cose ovvie ma vere, vi siete chiesti perché le migliori partite della nazionale le abbiamo viste con Coste e Berbizier? Johnstone pretendeva che facessimo a sportellate, Kirwan pensava di allenare un gruppi di maori, Mallet è certo che può scegliere qualsivoglia sistema di gioco e intercambiare le pedine. ma forse non è questo l'errore? E' vero che giocatori di alto livello ce ne sono pochi, è vero che nessuno ha la bacchetta magica, ma è altrettanto vero che nel rugby nulla s'improvvisa. Ora tralasciando l'epoca Coste che può essere riassunta con la vittoria di Grenoble, nessuno si e' piu' posto il problema del contesto e degli uomini per allenare la Nazionale, tranne Berbizier. Lui ha fatto la cosa piu' semplice possibile, ha adattato il suo credo agli uomini. Non a caso ha plasmato un pacchetto di mischia in grado di tenere testa a tutti. E non perché un francese prediliga il gioco chiuso, sappiamo bene che non è così, ma perché aveva capito che le cose migliori potevano essere fatte con la mischia. Mica ha provato a far giocare il rugby champagne!  Sui risultati si puo' discutere, in numeri sono numeri e sono negli almanacchi, ma di partite davvero brutte con Berbizier ne ricordo poche. pronto ad essere smentito. Con le nuove regole è ovvio che il sistema Berbizier sia superato ma neanche ho colto la possibilita' di apportare gli accorgimenti opportuni per far fronte alle novità.  Piccola postilla su Marcato: tecnicamente è valido, i calci li butta dentro, ma fisicamente non puo' reggere a lungo l'alto livello. E' vero che ha dovuto raccogliere palloni passati alla viva il parroco ma e' altrettanto vero che gia' alla prima tranfata era ko. E' cresciuto ha messo muscoli ma e' ancora poco. il mediano è il regista, è il direttore d'orchestra, ma è anche il capomastro quando c'è da costruire la difesa con i tre quarti. lui si butta si sacrifica ma oggettivamente riesce solo a limitare i danni non a sostenere l'impatto. 



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