[RUGBYLIST] Proposta impossibile

[qso a libero.it]

Non so se questa proposta possa essere bollata come retriva. O magari come uno 
stupido e inutile richiamo ad un passato che fu, e che mi sembra tanto più 
bello di questo presente. Ma la faccio lo stesso, tanto per ragionare assieme.


Siamo nel 2010, e accade quanto segue: i giocatori delle migliori nazionali del 
mondo si allenano col gps attaccato, vengono monitorati secondo per secondo, 
verificando quanti metri corrono e percorrono durante una partita. Si conoscono 
traiettorie, posizioni, accelerazioni, canali. Si sa, utilizzando sofisticati 
programmi software, quali sono i pregi e i difetti del proprio attacco e della 
propria difesa. Si conoscono i dati dell'attacco e della difesa della squadra 
avversaria, in tempo reale. Si è connessi, stile football americano, con 
osservatori e "porta acqua" in campo e in tribuna. Ci sono telecamere apposite 
che filmano aspetti tattici della partita e li riportano in tempo reale sui 
computer dei video analist delle squadre. Le tattiche vengono modificate di 
minuto in minuto, e comunicate con auricolari al porta acqua di turno, che a 
sua volta le comunica in campo. I giocatori vengono allenati per avere benzina 
esattamente per quei chilometri che corrono in campo, non uno di più. Ecc.


Sempre nel 2010, nella mia micro cazzuta realtà marginale di old periferico, 
durante la partita spesso ci si raggruppa, e il più sveglio di tutti (ossia 
quello a cui è rimasto più ossigeno in corpo) ragiona con noi, cambia tattica. 
Loro hanno due centri forti, quindi se attacchiamo giochiamo tutti vicini, 
ricamino piuttosto che ruck ripetute. Cerchiamo di assorbirne uno prima di 
aprire. Se siamo in difesa, saliamo rapidi e non facciamoli partire.

In fin 
dei conti, se ogni minuto ci fosse qualcuno che da fuori mi dicesse cosa fare, 
dove andare, mi sentirei una specie di pistola in mutande telecomandato a 
distanza. Oltre al fatto che non mi sentirei responsabilizzato nelle mie 
decisioni, perchè non ne prenderei. Non mi sentirei crescere nella mia 
intelligenza tattica, perchè altri penserebbero al mio posto. Gli intelligenti 
potrebbero anche essere tenuti fuori, se non hanno un fisico all'altezza. La 
figura del capitano come espressione dell'allenatore in campo, verrebbe a 
mancare. Le partite, viste dal di fuori, sembrerebbero difficilmente leggibili, 
quanto meno nell'aspetto tattico.

Poichè il rugby è un'attività per persone 
intelligenti, mi viene da pensare che buona parte delle caratteristiche 
primarie di questo sport, vengano così cassate a favore di grossi ragazzi 
disposti a farsi telecomandare. Non credo che questo sia positivo, non credo 
che i valori di questo sport vengano preservati in questo modo.

Proposta: 
abolire tutte quelle cazzate elettroniche che possono interferire direttamente 
col campo e coi giocatori. Fine del porta acqua auricolato. Allenatori in 
tribuna, come sempre, e capitano in campo. Tutte le seghe elettroniche che 
servono a preparare la partita (prima) e ad analizzarla (dopo) vanno bene, ma 
non devono interferire DURANTE.

Non s'è capito, ma ho nostalgia dei capannelli 
col capitano che cambia tattica al volo, e dell'iniziativa personale dei 
giocatori, e di vedere lampi tattici intelligenti ecc ecc. Il rugby 
robotizzato, sinceramente, non mi piace.

Che ne pensate?