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[RUGBYLIST] Re: Celtic League

Marco marco_suomi a libero.it
Mar 9 Mar 2010 12:41:25 CET


Da: luca.oliva a katamail.com
> Insomma, processi di joint-venture e accorpamento
> … Globalizzazione rugbystica ? Beh … pare ormai che sono entrati
> tutti … Aspettano solo noi …

Io vedo e apprezzo come sta funzionando qui in Scozia (e ancor più in Galles).
Le franchigie non vanno a sostituire i club ma vi si aggiungono, rimanendo sia 
per i giocatori che per i tifosi un "livello superiore" di competizione. Come 
in giovanile ci sono le selezioni regionali, a livello seniores ci sono le 
franchigie. Con certe limitazioni, i giocatori possono passare dal club alla 
franchigia e ritorno, a seconda di quanto bene giocano.
Idealmente, quindi, secondo il modello gallese, Viadana e Treviso 
continuerebbero ad avere le loro squadre in Super10, i migliori giocatori delle 
quali salirebbero nella franchigia di pertinenza - sistema che copre tutto il 
territorio nazionale: ogni club di prima divisione si riferisce ad una 
franchigia specifica, con una divisione più o meno uguale a seconda della 
geografia, ed i suoi migliori giocatori salgono in quella franchigia specifica. 
Se è l'altra franchigia a volerli, li dovrà pagare ed "assegnare" ad un club 
specifico nella propria "zona d'influenza", club nel quale magari non 
giocheranno mai (o solo durante il recupero da eventuali infortuni).
Così anche i tifosi rimangono "rappresentati" nel campionato di Super10 (o chi 
per esso) e poi hanno una franchigia da sostenere, come fosse una sub-
nazionale.
Insomma, in Galles la rivalità tra Neath e Swansea è storica. E nel campionato 
nazionale ogni volta che si incontrano i giocatori se le danno di santa ragione 
e i tifosi si sfottono quanto possono. Una specie di Padova-Rovigo, rivalità 
antica. Ma poi ci sono gli Ospreys, che giocano a Swansea e raccolgono i 
giocatori di entrambe le zone. E i tifosi di Neath e di Swansea si trovano 
insieme al Liberty Stadium a supportare la stessa squadra, come un petrarchino 
e un rovigotto si trovano al Flaminio a tifare Italia.
Per non tagliare il legame con la base, quindi, sarebbe auspicabile che 
Viadana e Treviso mantenessero una squadra (anche se indebolita rispetto a 
quest'anno) in Super10.

Poi, io spero anche che arrivi molto presto una franchigia a coprire il centro 
e il sud...

Marco Piva


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