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[RUGBYLIST] Ciao mondo fatato del rugby italiano

ruggero rizzi ruggerorizzi a gmail.com
Ven 19 Nov 2010 18:46:09 CET


Concordo su quanto IlFalco rileva circa  l "omertà"  e il suo dover
combatterla ovunque e comunque.. .
Ma, in questo caso, non sarei così drastico nell'utilizzare questo termine.
Il fatto descritto sull'e-mail di spidermax, così circostanziato, esclude
"omertà" proprio perche viene denunciato.  Certamente, sul reclamo stesso,
presentato dalla Società,   ci saranno le indicazioni necessarie per
verificarne la eventuale veridicità e  proseguirne tutto l'iter previsto dai
Giudicanti
 Domanda: Forse (e qui IlFAlco ha ragione) se quel giocatore nn segnava le
due mete e la sua squadra non vinceva... tutto andava bene ugualmente?
Senza polemica Max : sono solo considerazioni.
-------------
Aneddoto ?
Anni fa (parecchi) da queste parti non erano rarissime situazioni
analoghe..... Ma il più delle volte la "scoperta" avveniva durante o poco
dopo l'appello prima della partita. Probabilmente  perchè ci conoscevamo
quasi tutti e forse -chissà- si aveva il "coraggio"  di fare "la spia".
Subito.
Anche se gli avversari erano nostri amici, o comunque conoscenti.
Ma, come dice l' Evangelo, chi è senza peccato...
Ve lo  confermo io,  un peccatore al riguardo (e non solo).
Correva l'anno..non ricordo....( ..ma Armstrong aveva già messo piede sulla
luna...) e,  benchè squalificato, fui inserito in lista sotto falso nome
(datemi un attenuante:  solo nome in quanto il cartellino era quallo di mio
fratello Giovanni)
L'arbitro (per la storia tal Delfino di Genova, quello con gli occhiali
dalle  lenti spesse come un bicchiere tumbler, quelli da whisky) fu
avvicinato da un -amico/avversario- giocatore dell'Alessandria (Zucconi
senior, in una delle sue ultime partite disputate )  gli sussurrò qualcosa
nell'orecchio indicandomi con l'indice......ed ecco scoperto
ignominiosamente Ruggero che si spacciava per Giovanni.
Dietro front e spogliatoi: meno male che non mi ero ancora spalmato con
l'olio canforato, così evitai la doccia.
Ma non evitai una gran figura di m... (e che, a quanto pare succedono
ancora!!!!)

Saluti dalla bassa VAlle Scrivia
Ruggero Rizzi (o Giovanni Rizzi per pochi minuti)




Il giorno 19 novembre 2010 17:35, ilfalco7 a libero.it <ilfalco7 a libero.it> ha
scritto:

> Squadre e aziende di rugby in Italia -
> http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby
> __________________________________________
>
> Credo che nominare gli autori del presunto misfatto sarebbe doveroso oppure
> anche quì dobbiamo rilevare che il non voler citare fino in fondo i fatti fa
> parte di un modo omertoso che andrebbe combattuto.
>
> Ilfalco
>
> ----Messaggio originale----
> Da: spidermax a wupsite.com
> Data: 19/11/2010 16.30
> A: <rugbylist a rugbylist.it>
> Ogg: [RUGBYLIST] Ciao mondo fatato del rugby italiano
>
>  E' strano accorgersi a 40 anni suonati che il rugby considerato da sempre
> uno sport di valori, in cui prevalgono sentimenti quali l'onestà la lealtà e
> amicizia poi si và a scontrare con quelli che possono essere le pieghe
> regolamentari, per cui un episodio assolutamente grave venga aggirato grazie
> a norme scritte in cirillico font 6, e non prevalga il buon senso per far
> valere quei valori di cui sopra
> I fatti - una normale partita di rugby in un campionato in cui dovrebbe
> giocare per divertirsi:
> a- la squadra in casa schiera un squalificato spacciandolo per altro
> tesserato, il quale con le sue 2 mete porta alla vittoria la squadra in
> questione
> b-la stessa squadra essendo indisponibili gli spogliatoi ci porta a fare le
> docce in un quartiere distante mezz'ora
> c-presentato il ricorso (corredato di foto e video) a fine gara e l'arbitro
> non contando la difficoltà creatasi (non per colpa di coloro che effettuano
> il ricorso) lo considera come pervenuto dopo i 45 minuti da fine gara
> consentiti!!!
> per cui i giudici sportivi (sono 2) hanno rimandato tutto alla settimana
> successiva omologando(!!!) il risultato della gara e rimandato il fascicolo
> alla procura federale.
>
> Breve nota a margine
> 1 - il giocatore era l'unico squalificato della squadra avversaria
> 2 - esso aveva partecipato a selezioni nazionali
> 3 - l'abitro in questione, in una partita svolta nello stesso campo aveva
> riconosciuto e sanzionato uno spettatore dagli spalti!!!!
>
> Quello che mi fà più male in tutto ciò che molte delle persone citate in
> questa mail sono miei amici, ma mi rendo sempre più conto che questa parola
> AMICIZIA la devi usare solo quando qualcuno è disposto a condividere i
> valori in cui credi, mettersi in gioco per te, far valere i tuoi diritti
> anche facendo emergere proprie colpe e negligenze.
>
> P.S. le settimane precedenti la squadra del ricorso aveva effettuato altro
> ricorso (sempre corredato di foto e video - che hanno la fortuna di
> trasmettere su una rete locale) perchè il proprio capitano è stato
> sanzionato per un fallo (calcio in testa) per 7 mesi. ma sembra che le prove
> video valide a livello nazionale non siano valide a livello locale
>
> P.S.S. E' chiaro che qualcuno di voi potrà spiegarmi meglio ciò che è
> avvenuto, anche perchè no essendo un dirigente/arbitro/giudice/avvocato ma
> un semplice giocatore/spettatore/tifoso le sottigliezze e le procedure  non
> riesco proprio a capirle!
>
> Ciao mondo fatato del rugby italiano e dell'amicizia.
>
>
>
>
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