Questo sito è dedicato alla rugbylist, un ritrovo "virtuale" dove si incontrano centinaia di appassionati di rugby.
 

R: [RUGBYLIST] C'è vita in rugbylist?

VolpeFast volpe_angelo a fastwebnet.it
Lun 12 Nov 2012 17:13:00 CET


Non condivido certi giudizi un po’ troppo categorici (vedi quello su
Castrogiovanni), tuttavia  farei un appunto unicamente sulla fiducia nel
nuovo presidente. A questo proposito, interessante e illuminante l'articolo
di oggi del Gazzettino nel quale si legge che Gavazzi intende andare a
pescare proprio a Tonga nuovi giocatori da naturalizzare in Italia in vista
di un loro impiego in nazionale. Alla faccia della crescita del vivaio
interno come primo obiettivo federale...

--------------

NAZIONALE A margine della stentata vittoria di Brescia

spunta un'emblematica proposta della nostra Federazione

I tongani fanno paura?

L'Itali a va a prenderli

e li porta in azzurro

 

di Ivan Malfatto (Gazzettino)

 

Tonga ha messo una bella

paura all'Italia nel primo testmatch

dell'autunno ovale perdendo

solo 28-23. Differenza

nel punteggio una meta non

costruita, nata dall'intercetto

di un calcio di liberazione. Un

risultato soddisfacente per la

vittoria, deludente per il gioco

espresso.

A margine della partita è

emersa un'idea sul futuro delle

due nazionali utile, intelligente

e pragmatica in chiave

italiana. Ma allo stesso tempo

emblema dei limiti e delle

contraddizioni di come la Fir

gestisce da 13 anni, da quando

è entrata nel Sei Nazioni, la

politica di sviluppo dei talenti

per l'alto livello. Dei giocatori,

cioè, che dovrebbero battere

in maniera più convincente

Tonga ed essere competitivi

contro le nazionali di più alto

livello.

L'idea, come racconta "Il

Giornale di Brescia", è nata a

seguito della sponsorizzazione

a Tonga dell'azienda bresciana

Ghial, di Elio Ghidoni.

Pare una cifra di 30-40mila

euro per apporre il marchio

in bella evidenza sulle maglie

rosse in tutto il tour, come si è

visto sabato al "Rigamonti".

«Deve aver pensato Alfredo

Gavazzi - scrive il quotidiano

- perchè non cercare in quelle

isole qualche iniezione di talento

per il nostro rugby?

L'idea è ancora in embrione,

ma negli incontri a Brescia il

presidente della Fir ne ha

parlato ripetutamente. Ha detto

che invierà nelle isole un

tecnico federale all'inizio del

2013, per prendere contatti e

valutare la possibilità di un

gemellaggio di questo tipo».

Un esperimento in realtà è

già in atto a proprio a Calvisano,

il club di Gavazzi. Il numero

otto figiano Samuela Vunisa,

rivelazione della scorsa

stagione di Eccellenza, non ha

giocato in estate nel campionato

neozelandese per non interrompere

l'iter di equiparazione.

Ovvero i tre anni di residenza

e militanza rugbistica

italiana. Questo è il secondo,

il prossimo potrebbe disputarlo

nelle Zebre per testarlo a

livello superiore. Poi sarebbe

pronto per essere convocato

con l'Italia, se non lo convocheranno

le Figi. E a prendere

il posto di Sergio Parisse

quando lascerà l'azzurro.

Un percorso perfetto, da

applicare ad altri fagiani, tongani

e samoani. Come fanno

da sempre, con differenti modalità

e radici socio-culturali,

Nuova Zelanda e Australia.

Due i benefici. Indebolirebbe

le nazionali del Sud Pacifico.

togliendo potenziali giocatori.

Iniezione fisicità, talento e

qualità all'Italia. Come succede

da anni con gli oriundi

argentini o di altri Paesi. Con

la differenza che di oriundo

gli azzurri del Pacifico non

avrebbero nulla e il tutto sarebbe

per la prima volta pianificato.

Non casuale come con

Manoa Vosawai (figiano).

Quali i limiti e la contraddizione

di una simile politica

federale? Gli sbandierati

96mila tesserati e 71.494 giocatori

del movimento italiano

rispetto a 6.560 giocatori di

quello tongano. Possibile che

per trovare rugbisti di livello

l'Italia debba andare a pescare

da quel piccolo bacino

rispetto al nostro, oltre dieci

volte più ampio? Delle due

l'una, come direbbe Antonio

Di Pietro. 0 i 96mila tesserati

e 71.494 giocatori sono dati

gonfiati, non rispecchianti la

realtà. Cosa sempre smentita

dalla Fir. 0 chi è deputato a

formare da essi gli atleti di

alto livello è incapace di farlo.

E prova a coprire le sue

lacune andando a pescare altrove.

L'Argentina, ad esempio,

non l'ha mai fatto. E solo

da un'edizione in un torneo

simile al nostro "Sei Nazioni"

ed è riuscita a battere il

GaUes (26-12) a Cardiff. Risultato

finora mai centrato

dall'Italia.

 

 

-----Messaggio originale-----
Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
Per conto di Salvatore Messina
Inviato: lunedì 12 novembre 2012 10:40
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: I: [RUGBYLIST] C'è vita in rugbylist?

 

Squadre e aziende di rugby in Italia -
<http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby>
http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby

__________________________________________

-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20121112/d8bc4a3e/attachment.html


Maggiori informazioni sulla lista Rugbylist