Questo sito è dedicato alla rugbylist, un ritrovo "virtuale" dove si incontrano centinaia di appassionati di rugby.
 

[RUGBYLIST] commenti internazionali

Giovanni Ciraolo jxcira a tin.it
Lun 4 Feb 2013 22:41:05 CET


Un rapido giro della stampa e degli osservatori internazionali valorizza ulteriormente la prova della nostra nazionale. Il Sunday Telegraph, che è forse l'osservatorio più autorevole della tradizione britannica, ed è anche un ottimo quotidiano nella parte sportiva e rugbistica, attraverso Brian Moore osserva che l'Italia ha ormai giustificato la decisione di ammetterla nel 6 Nazioni. Interessante è il fatto, giudica il Telegraph, che la squadra italiana ed il pubblico si siano divertiti a vicenda, un elemento essenziale della tradizione rugbistica. Anche per Murrayfield sarà bene evitare una tensione che sarebbe di tipo calcistico, un pò alla Sacchi vecchia maniera, e Brian Moore a mio parere rileva molto giustamente come l'aspetto positivo di questo inizio di torneo europeo stia nel fatto di vedere diverse squadre attaccare palla in mano senza indecisioni, il che forse porta il 6 Nazioni anni addietro in cui i grandi campioni giocavano in modo completamente libero, e tutto si dispiegava bene magari con qualche supermuscolo in meno. Il rugby è libertà, ed in questo concordo con Gianni Zanasi, ormai dobbiamo vivere questa dimensione della libertà del nostro gioco. In effetti anche i francesi, ben rappresentati da l'Equipe, ci accreditano non solo di una bella partita, ma anche di una capacità costante di gioco. Gli ultimi quindici minuti a Roma sono quelli che avremmo visto in qualunque campo classico del 5 nazioni, penso soprattutto alle sfide eterne tra Irlanda e Scozia! L'Italia è dunque entrata in una sorta di tradizione rugbistica non scritta, anche se naturalmente questa tradizione esisteva prima del 6 Nazioni, ma forse si basava di più sul carattere e l'eccezionalità di particolari giocatori. Che dire delle altre squadre? L'Inghilterra impressiona, pur con una selezione che ha ancora molto da imparare. A Dublino domenica ne vedremo delle belle. L'Inghilterra, rispetto all'Irlanda, ha molto da perdere, di fronte ad un solidissimo pack che, seppure incompleto, ha retto il colpo e massimizzato gli effetti del ritorno di O'Driscoll. Di fronte a questi sviluppi, i nostri ragazzi non pensino troppo al passato e mantengano la capacità di divertirsi. Ogni match è grande, e si può imparare anche rapidamente se si ama quello che si sta facendo!        

g.ciraolo     
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20130204/6eb64f42/attachment.html


Maggiori informazioni sulla lista Rugbylist