[RUGBYLIST] R: I: I: I: Re: R: Re: I: R: R: Samoa

[ilfalco7 a libero.it]

Mi spiace molto che sulle Accademie si dica di tutto di più senza poi conoscerne il funzionamento, i criteri di valutazione etc.Intanto mi fa sorridere l'affermazione che siccome sono pubbliche sono sistemi clienterali e dove non funziona niente.Come se in italia nel privato funzionasse tutto a modino e ci fossero sistemi etici e virtuosi.Se dobbiamo fare una discussione seria e pacata sarebbe bello lasciare fuori dalla porta questi luoghi comuni.Che poi a dirla tutta le Accademi tutto sono meno che pubbliche. Posso darvi un pò di notizie e spero che siate disposti a pensare che esistono persone in buona fede che non devono fare degli interessi personali o favori ad amici ma cercare di fare il meglio delle proprie possibilità.Andiamo per ordine.La selezione:viene fatta attraverso gli ASA che sono delle selezioni interregionali che raggruppano alcuni Centri di Formazione. I migliori 30 o 40 giocatori vengono visti in svariati raduni attraverso allenamenti e partite, si forma un gruppo di prescelti in base a dei criteri oggettivi e soggettivi di più tecnici e coordinati dallo staff dell'accademia stessa.Capacità mentali, tecniche , fisiche, misure antropometriche, rendimento scolastico, anamnesi medica.Si restringe il cerchio fino ad arrivare ad una rosa di selezione.Su questi parametri si effettua la scelta ed i giocatori possono menire da un grande club ma anche da uno piccolissimo che potrebbe anche non riuscire a fare la categoria.Ma cosa sono gli asa?Con la nascita lo scorso anno dei centri di formazione i ragazzi prima di arrivare in accademia fanno un percorso di due anni dove vengono allenati due o tre volte la settimana, da tecnici e preparatori messi a disposizione per la loro crescita cercando di indirizzare il lavoro fisico e quello tecnico in modo istruente.chi fa la selezione per questi centri di formazione?i club stessi, ad inizio stagione si chiede di mandare i giocatori che a parere dei responsabili del club hanno potenzialità maggiori rispetto alla media. Che possono essere di molti tipi, anche non fisiche vista l'età in pieno sviluppo, ma che abbiano un'approccio di serietà e voglia di lavorare giocando e di migliorarsi.Un club può mandare anche 20 giocatori, è successo anche se ovviamente è assai raro che si abbiano realmente 20 giocatori con tali caratteristiche.Parliamo comunque di una quarantina di ragazzi per ogni centro di formazione.I giocatori che emergono possono poi essere inseriti in qualsiasi periodo dell'anno.Considerate che questa stagione è la prima in cui alcuni ragazzi prima di accedere all' accademia avranno effettuato un percorso nel centro di formazione di due anni.Pertanto solo dal prossimo anno i giocatori possono fare un percorso completo come immaginato dalla federazione.per cui i primi prodotti di questo lavoro li vedremo compiuti tra quattro stagioni quando usciranno dall'accademia di Parma.Nei centri di formazione i ragazzi possono essere inseriti sempre.Non è corrispondente al vero pertanto dire che chi entra non esce più e chi è fuori oggi lo è per sempre.Non solo. ogni hanno i ragazzi che hanno terminato l'anno accademico vengono valutati e possono anche non essere riconfermati.Ad esempio in un accademia uno dei criterii di selezione è il rendimento scolastico, chi viene bocciato non può restare in accademia obbligatoriamente.Questa è la prima parte, spero di essere stato chiaro ed esauriente.Se voleto vado avanti.IlFalco. 




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Da: tizianotaccola1 a alice.it

Data: 13/11/2014 15.50

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E come dovrebbe essere la struttura?E' chiaro che la società che ha bisogno di un giocatore per coprire un ruolo, si guarda in torno, anche all'estero, valuta e poi fa le sue scelte.Il problema, credo, che a vent'anni, per molti ruoli, l'età è significativamente sinonimo di inesperienza. Poi a quell'età non si è ancora fisicamente formati, tenere (anche solo) un campionato di Eccellenza, tutto un campionato non è così scontato. Pertanto la società che vuole dei risultati non rischia. Ecco perchè dicevo all'inizio che questi atleti, sui quali si è speso tanto e che magari dimostrano di avere delle doti e del talento, poi si spengono perchè non hanno la possibilità di giocare ad alto livello (leggi Celtic). Pertanto occorrerebbe un campionato di Celtic, o similare -andrebbe bene anche la Francia) U20 dove possano giocare i giovani fino a 22 anni.Ogni anno l'accademia sforna una trentina di atleti, ma che fine fanno?14cavallopazzo


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Da: totorugby a yahoo.it

Data: 13-nov-2014 14.27

A: "totorugby a yahoo.it<rugbylist a rugbylist.it>

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Come si fa a criticare un'accademia????Quello che non funziona è la "struttura": ingessata, clientelare e dispendiosa.Il progetto è semplice: progetto di formazione modulare fatto da persone (competenti da comprovati risultati oggettivi) non da impianti e scrivanie che seguano i ragazzi inseriti nel progetto e che li valutino in base ai risultati ed ai minutaggi
 concessi a loro dai club. Se un giovane "talento" non gioca dipende dalle capacità e dal compenso. Come faccio ad inserire un giovane in U20 federale se a lui viene preferito un giocatore di formazione estera anche in serie A?Un po' come laureare a priori dei medici che non passano gli esami solo perché servono medici... Salvatore Messina
    





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