Malcolm Dacey – L’ovale tra i pali

L’apertura Malcolm Dacey non spicca certo nell’elenco dei leggendari numeri 10 suoi connazionali, come Barry John, Phil Bennett e Jonathan Davies, ma è stato comunque un giocatore di grande intelligenza tattica e notevole coraggio, che ha soltanto avuto la sfortuna di giocare in uno dei periodi più oscuri del rugby gallese.

Quando si elenca la lunga serie di mediani d’apertura di livello mondiale che il Galles ha sempre avuto a disposizione, il nome di Malcolm Dacey forse non è uno di quelli che esce spesso. Cliff Morgan, Barry John, Phil Bennett e i successori di Dacey, Jonathan Davies e Neil Jenkins, probabilmente erano migliori in termini di brillantezza individuale, ma il numero 10 dello Swansea è stato comunque un giocatore dotato di notevole abilità, fantasia e coraggio.

Nato a Swansea il 18 luglio 1960, Malcolm Dacey ha debuttato in maglia rossa a 23 anni, pareggiando 13 a13 a Cardiff con l’Inghilterra, una gara in cui Dacey ha segnato un drop: la sua specialità.
Quella partita è stata seguita dalle vittorie contro la Scozia (19 a 15) e l’Irlanda (23 a 9), ma il campionato non poteva più essere vinto per colpa del 6 a 9 subito a Parigi contro la Francia.
 
Tutto sembrava andare bene, ma nella successiva sfida contro la Romania a Bucarest, Dacey si è trovato circondato da sei esordienti, tant’è che lui, con i suoi 4 caps sulle spalle, poteva già considerarsi un veterano. Il mediano di mischia e entrambi i centri erano inesperti e inevitabilmente il Galles ha perso 6 a 24.

Sempre nel 1983 Dacey ha giocato un match non ufficiale con il Giappone, durante il quale ha marcato la sua unica meta con la maglia dei dragoni.

Nel 1984, contro la Scozia a Cardiff, con Terry Holmes ancora infortunato, Dacey ha avuto al suo fianco un altro mediano di mischia debuttante, nella fattispecie Mark Douglas. La mancanza d’intesa fra i due ha portato ad una serie di errori che ha permesso agli scozzesi di vincere 15 a 9.
Il Cinque Nazioni è stato recuperato con le vittorie contro l’Irlanda a Dublino (18 a 9) e l’Inghilterra a Twickenham (24 a 15). Purtroppo la sconfitta interna all’ultima giornata con i galletti (16 a 21) ha fatto sì che per la prima volta in 21 anni il Galles avesse perso entrambe le partite casalinghe del Campionato.
Nella gara contro gli inglesi Dacey ha giocato in coppia con Terry Holmes e sembrava molto più a suo agio, tant’è che ha centrato i pali con due splendidi drop. Ma nella gara di fine anno contro l’Australia, l’apertura di Swansea si è ritrovato come partner un altro numero 9, David Bishop, e i rossi sono stati demoliti 28 a 9.

Da quel momento Malcolm Dacey sembrava destinato a perdere il posto di titolare. Gareth Davies era stato richiamato a prendere in consegna il ruolo d’apertura e un altro Davies, Jonathan, si stava facendo largo verso quella maglia.

Dacey è così rimasto fermo per tutta la stagione 1985, per poi ricomparire in quella successiva giocando sempre nel ruolo di estremo. È stato titolare nella trionfale tournée del Pacifico, dove ha messo in mostra la sua precisione con i calci: contro le Fiji ha realizzato 3 calci di punizione nell’arco di 10 minuti, mentre con Tonga ha messo a segno un penalty e una trasformazione. Due giorni più tardi, contro Samoa, ha indirizzato l’ovale tra i pali con 3 piazzati e 2 trasformazioni, per un totale di 15 punti.

Nella medesima stagione, ha giocato anche una partita del Cinque Nazioni contro la Francia, quando ha sostituito Paul Thorburn.

Il 16 aprile 1986 Malcolm è stato invitato dai British Lions ha disputare la partita del centenario dell’International Rugby Football Board contro il Rest Of The World XV, tenutasi all’Arms Park di Cardiff. Dacey è entrato in campo per una sostituzione e la sfida è stata vinta 15 a 7 dalla squadra ospite, zeppa di Wallabies e All Blacks.

Il momento dell’addio è arrivato durante la Coppa del Mondo del 1987, nella sfida contro Tonga vinta 29 a 16. In quell’occasione ha giocato nella sua posizione abituale, con il suo compagno di squadra dello Swansea Robert Jones mediano di mischia. È stata la sua unica apparizione in un torneo dove il Galles ormai apparteneva a Jonathan Davies.

Dacey ha disputato 15 incontri con la maglia della nazionale, segnando un totale di 36 punti suddivisi in 7 penalties, 3 drop e 3 trasformazioni.
Oltre che con i Dragoni, il numero 10 è entrato in campo anche per il Galles B e i Barbarians.

A livello di club ha giocato per il Cardiff RFC, quindi è apparso in 263 partite per lo Swansea RFC tra il 1978 e il 1992, segnando 46 mete.

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