Diario Sudafricano 8° giorno – La stagione del rugby entra nel vivo

Cresce l’attesa a Bloemfontein – Ottantacinque anni di speranza – Esordio storico per i Southern Kings – Ludik fuori sei mesi – Plumtree aiuterà i bokke – Esordio vittorioso di Baby Boks nel mondiale IRB in Giappone – Amichevole a Port Elizabeth – Breve storia dei Tour in Sud Africa dei British Lions (4) – La FIR sempre più patetica (5° avviso)

CRESCE L’ATTESA A BLOEMFONTEIN

I Cheetahs lo sanno. La mischia britannica e, in particolare, la loro prima linea è uno dei punti di forza come mostrato nelle prime due uscite. Wian du Preez, Adriaan Strauss e Kobus Calldo sono pronti: nel nome, leggendario, di Vrystaat.
"Non so chi sceglieranno i tecnici dei British Lions. Spero non giochi Sheridan che sul lato aperto è uno dei migliori del mondo assieme al neozelandese Woodcock" ha dichiarato Naka Drotské, CT dei Cheetahs. Interessante è anche la scelta di schierare il giovane François Uys come terza ala così da accrescere le nostre possibilità nelle rimesse laterali" ha poi aggiunto Drotské. Un chiaro messaggio spedito a McGeechan per contrastare i flankers britannici di domani, Worsley e Ferris.
Intanto i britannici hanno reso noto i ventidue prescelti per la sfida di domani al Vodacom Park. Torna O’Connell come capitano e con l’inclusione di Donncha O’Callaghan, Leigh Halfpenny e Luke Fitzgerald nel XV titolare tutti i membri della spedizione avranno disputato almeno una gara (previsto l’utilizzo anche di D’Arcy che parte in panchina). Ecco il dettaglio: Lee Byrne; Leigh Halfpenny, Keith Earls, Luke Fitzgerald, Shane Williams; James Hook, Harry Ellis; Andy Powell, Joe Worsley, Stephen Ferris; Paul O’Connell (capitano), Donncha O’Callaghan; Euan Murray, Ross Ford, Andrew Sheridan. Riserve: Matthew Rees, Adam Jones, Simon Shaw, Nathan Hines, Mike Blair, Ronan O’Gara, Gordon D’Arcy.

 

OTTANTACINQUE ANNI DI SPERANZA

La prima leggendaria sfida tra Vrystaat e i British Lions avvenne il 9 agosto 1924 e i padroni di casa riuscirono nell’impresa di aggiudicarsela per 6 a 3 davanti al proprio pubblico. Da allora però nei seguenti sette testa a testa si sono registrate sei vittorie europee ed un pareggio. Insomma: sono ottantacinque anni che a Bloemfontein aspettano una nuova vittoria dei Cheetahs.
I risultati delle precedenti otto partite tra Vrystaat e British Lions:
1924 – Vrystaat 6 British Lions 3
1938 – Vrystaat 6 British Lions 21
1955 – Vrystaat 3 British Lions 31
1962 – Vrystaat 14 British Lions 14
1968 – Vrystaat 3 British Lions 9
1974 – Vrystaat 9 British Lions 11
1980 – Vrystaat 17 British Lions 21
1997 – Vrystaat 30 British Lions 52
Tutte le partite sono state disputate a Bloemfontein.
Op Die Cheetahs!!!!!!

 

ESORDIO STORICO PER I SOUTHERN KINGS

Il CT Alan Solomons, lo ricordiamo assistente dei Boks nell’era di Mallett nonché coach di Western Province e dei Western Stormers oltre che di Ulster e Northampton, ha reso noto la lista dei ventidue giocatori, per lo storico esordio dei Southern Kings, che vorrebbe utilizzare il prossimo 16 giugno a Port Elizabeth contro i British Lions. Ho utilizzato il modo condizionale perché l’elenco non è definitivo e potrebbero aversi aggiunte e rinunce. Tutti i prescelti comunque sono giocatori che nel passato hanno rappresentato il rugby dell’Eastern Cape con le province di Border e Eastern Province quali grandi protagoniste. Tra i selezionati spicca anche il trentottenne sudafricano, ma capped con la nazionale inglese, Mike Catt che in questi giorni inoltre ha confermato che non si ritirerà ed anche per la prossima stagione sarà nell’elenco dei giocatori dei London Irish. All’atto della selezione dei giocatori non si sono resi disponibili Gcobani Bobo (Western Province), Skipper Badenhorst (Sharks), Fabian Juries (Vrystaat), Hilton Lobberts (Western Province), Albert van den Berg (Sharks) e Luke Watson (Western Province). Ecco la selezione di Solomons: Tiger Mangweni; Vuyo Zangqa, Rudi Coetzee, De Wet Barry, Wylie Human; Mike Catt, Neil de Kock; Darren Nel, Solly Tyibilika (capitano), Trevor Hall; Ross Skeate, Mpho Mboyosi; BJ Botha, Hanyani Shimanga, Daan Human. Riserve: Gary Botha, Faan Rautenbach, Lungile Payi, Robbie Diack, Josh Fowles, Mzwandile Stick e Brent Russell.

 

LUDIK FUORI SEI MESI

E’ durato solo cinque minuti il sogno di Louis Ludik, estremo dei Golden Lions. Una distorsione al legamento crociato ed una a quello collaterale del ginocchio destro lo terranno fuori dai campi di gioco per almeno sei mesi. Stagione quindi chiusa in anticipo per questo giocatore che sperava di esserci anche a Newlands con gli Emerging Springboks. E che sperava, come nel 2008, di dire la sua da estremo nella Currie Cup al servizio dei suoi Golden Lions. Ricordo che Ludik è stato uno dei (pochi) giocatori dei Lions in evidenza nel recente Super14 e che ultimamente è stato più volte considerato candidato ad esordire con i Bokke.

 

PLUMTREE AIUTERA’ I BOKKE

Nonostante le continue boutades di Snor, nel campo Springbok c’è seria preoccupazione per gestire al meglio i punti d’incontro nella triplice sfida con i britannici. E così la prossima settimana, quando i Bokke giungeranno a Durban per le ultime due settimane di preparazione ai test, il coach (neozelandese) degli Sharks, John Plumtree darà nuovamente una mano in questa specifica area di gioco. Plumtree aveva aiutato il triumvirato Snor-Muir-Gold anche durante il Tri Nations dell’anno scorso. "I punti di incontro e il gioco al piede delle due squadre determineranno chi vincerà l’imminente serie" ha dichiarato l’assistente allenatore dei Bokke, Gary Gold. Quest’ultimo ha allenato per un lustro i London Irish e come forse nessuno conosce quale enfasi venga messa dai britannici sui breakdowns.

 

ESORDIO VITTORIOSO DEI BABY BOKS NEL MONDIALE IRB IN GIAPPONE

Ventuno punti dell’estremo Sias Ebersohn (una meta, due trasformazioni, tre piazzati ed un drop) hanno contribuito in maniera decisiva al successo della nazionale sudafricana Under 20 che ad Osaka ha esordito questa mattina contro le Isole Figi. E’ finita 36-10 con i Baby Boks a dilagare dopo l’intervallo a cui si era giunti con solo quattro lunghezze di scarto (14-10). Capitan Robert Ebersohn (fratello gemello di Sias) si è nuovamente segnalato come leader di grandi prospettive segnando inoltre una meta personale.
I marcatori dei Baby Boks: METE Robert Ebersohn, Christiaan Stander, Sias Ebersohn, Sampie Mastriet; TRASFORMAZIONI Sias Ebersohn 2, PUNIZIONI Sias Ebersohn 3, DROP Sias Ebersohn
Il CT Eric Sauls ha schierato la seguente squadra: Josias Ebersohn; Clayton Blommetjies, Robert Ebersohn (capitano), Johann Sadie, Sampie Mastriet; Francois Brummer, Rudy Page; Christiaan Stander, Tendayi Chikukwa, Marnus Schoeman; David Bulbring, Jan Andre Marais; Julian Redelinghuys, Kyle Cooper, Morne Mellett.
Riserve: Zane Botha, Coenrad Oosthuizen, Caylib Oosthuizen, Rynhardt Elstadt, Kenechukwu Ofakor, Ross Cronje, Nicolaas Hanekom. Ancora una volta il marchio dei Cheetahs ha lasciato il segno sugli avversari…i gemelli Ebersohn sono infatti due splendidi prodotti del rugby rurale e genuino di Vrystaat…

 

AMICHEVOLE A PORT ELIZABETH

Domani alle ore 15.00 locali al Sahara Oval St George’s di Port Elizabeth si disputerà l’amichevole tra gli Elephants di Eastern Province e Western Province. Anche i padroni di casa hanno annunciato la formazione e le riserve scelte: Tiaan Muller; Elcardo Mintoor, Alfonso Pietersen, Clyde Theron, Darryl Halgreen; Ryan Brown, Sinethemba Jack; Michael Vermaak, Ashley Viviers, Elroy Ligman; Trichardt van Tonder, Andries Smit; Dylan Lamprecht, Robert Dyer, Pumlani Nodikida. Riserve: Stanley Afrikaner, Jaco Serfontein, Ayanda Nogampula, Sivuyile Kobokana, Marlon Lewis, Deon Booysen, Ryan Janury.

 

BREVE STORIA DEI TOUR IN SUD AFRICA DEI BRITISH LIONS (4)

La quarta escursione ufficiale degli ancora denominati "Britain" in terra sudafricana avvenne nel 1910. A differenza delle precedenti tre occasioni gli europei avevano toccato con mano nel 1906/07 la forza dei leggendari "Springbokke" che avevano compiuto il loro primo tour britannico mostrando meraviglie guidati dal mitico Paul Roos della Stellenbosch University. In quel 1910 su ventuno incontri con province e selezioni, gli europei ne persero sei impattandone altre tre. In particolare bruciarono tremendamente gli stop contro Transvaal (8-27) e la Cape Colony (0-19, a Kimberley). Ricordo anche con grande piacere, per la sponda sudafricana ovviamente, i pareggi per 8 a 8 dei North East Districts a Burgersdorp e quello per 13 a 13 di Border a King William’s Town. In programma c’erano anche tre test: il primo si disputò al Wanderers di Johannesburg (sabato 6 agosto) ed i Bokke lo vinsero 14-10 con mete di Dougie Morkel, Hahn, Dirkie de Villiers e Freddie Luyt. Ma i britannici si ripresero la rivincita nel secondo test sabato 27 agosto al Crusaders Ground di port Elizabeth. Con lo score di 8-3 (meta di Mills per i Bokke) i turisti riportarono in parità la serie: 1 a 1. Sette giorni dopo a Newlands (Città del Capo) il terzo e decisivo episodio incoronò ancora una volta gli Springbokke, capitanati da Billy Millar, che vinsero nettamente 21 a 5 segnando quattro mete e non lasciando nessuna speranza a Cherry Pillman e compagni. Per i verdeoro andarono in meta Percy Allport, Freddie Luyt, Gideon Roos (fratello del celebrato Paul) e Hendrik Reynecke. Nove punti (tre trasformazioni ed un piazzato) giunsero dal sempre preciso piede di Dougie Morkel. Ecco il leggendario XV dei Booke per il terzo e decisivo test di Newlands: Allport (WP); Hahn (T), de Villiers (T), Richard Luyt (WP), Loubser (WP); Freddie Luyt (WP), van Ryneveld (WP); Dougie Morkel (T), Walker (T), Boy Morkel (WP), Crosby (T), Reynecke (WP), Howe-Brown (WP), Gideon Roos (WP), Millar (WP, capitano). Dieci rappresentanti di Western Province e cinque di Transvaal (che, lo ricordo, fino al 1938 comprese anche il Noord Transvaal ovvero Pretoria e zone limitrofe e vicinorie) costituirono questo formidabile XV Bokke che respinse l’assalto britannico. Per la seconda volta consecutiva i Bokke si aggiudicarono quindi la serie che si concluse sul 2 a 1.

 

IL NOSTRO DIARIO SUI SITI

Ringraziamo Claudio Da Ponte (www.rugbyclub.it) e Giovanni Sonego
(www.rugbylist.it) pubblicare il nostro diario sui loro siti.

LA F.I.R. SEMPRE PIU’ PATETICA (5° AVVISO)

Come oramai noto il prossimo 21 novembre sul suolo italiano si disputerà il test tra Italia e Sud Africa. Ma a meno di sei mesi dalla disputa, ancora non è dato di sapere dove sarà giocato questo test contro gli attuali campioni del mondo. Come sappiamo in ballo ci sono le città di Udine e Firenze. Ma la Federazione Italiana Rugby, splendidamente gestita dal geometra Giancarlo Dondi, continua a ritardare la scelta della località. Dal Sud Africa sempre più giornalisti mi scrivono chiedendomi quale sarà la sede. Inutile, forse, scrivere del mio imbarazzo nell’informarli di come procede la splendida gestione della faccenda in FIR.

E’ tutto anche per oggi.
Grazie per la vostra attenzione!

Tot siens
Giampaolo Tassinari

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