Dal Gazzettino del 14.07.2008

La Lega d’Eccellenza è in crisi ma il pubblico aumenta

Un utile di 250mila euro, da distribuire in parti uguali, e l’incremento di spettatori allo stadio (+10,56%) nel Super 10 con una media di 1.521 a partita. Sono i dati di fine stagione sciorinati dalla Lega d’eccellenza (Lire) che fra quattro giorni potrebbe sparire. L’uscita a fine giugno della Capitolina ha infatti fatto venir meno il numero minimo di club per la sopravvivenza della lega (8 su 10). Ora sono solo 7, perché Calvisano e Treviso già da tempo sono fuori. Venerdì a Bologna il consiglio della Fir deciderà se concedere una deroga per la sopravvivenza. Il terremoto dell’uscita del club romano è venuto pochi giorni dopo la ripartizione dei 3 milioni di proventi assegnati dall’Erc in parti uguali (500mila a testa) fra le 6 partecipanti alle coppe, non più il 50% alle 2 di Heineken e il 50% alle 4 di Shield. Le danneggiate sarebbero proprio le dissidenti Calvisano e Treviso, a cui si è aggiunta la Capitolina.

La volontà comune delle "7 sorelle" rimaste è quella di continuare, provando a ricucire lo strappo con le altre 3. Perciò hanno chiesto alla Fir la deroga. In questo scenario i dati statistici stagionali assumono un’importanza maggiore del solito significando una richiesta di apertura di credito e fiducia nel futuro.

Per quanto riguarda l’esercizio economico, la Lire è passata dai 200mila euro di fatturato complessivo degli esordi (2001/02) ai 700mila del 2007/08. Gli utili (250mila euro) mai così elevati.

Sul fronte del pubblico, le 18 giornate di Super 10 hanno raccolto 130.911 spettatori contro i 121.386 del 2006/07 (+8%). I play off hanno portato altri 12.067 (semifinali) e 11.976 (finale) spettatori, per un totale di 154.954 (media di 1.521 a match). Sommando anche Coppa Italia (finale 4mila spettatori), Coppe Europee e Supercoppa (3.149) si arriva a 218.837 (1.597 di media) con un +13,51% sull’anno precedente. Tutti i club nei 9 match di stagione regolare hanno aumentato il pubblico, tranne Capitolina (-16,16%) e Catania (-7.92%). Lo scudetto della crescita l’ha vinto Treviso +31,63% (9.210 spettatori), quello del numero assoluto il Viadana con 18.070 (+26,78%). Bene Calvisano (16.998, +26,30%), la neopromossa Venezia (16.574), Padova (15.830, +15,88%) e Rovigo (11.516, +15,20%).

Ivan Malfatto

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