Dalla Tribuna di Treviso (19.01.2008)

Heyneken cup: Benetton – serie minori – rugby femminile

Rugby Heineken Cup. Sbaraglini suona la carica 

Benetton, stesso copione «Ora cancelliamo lo zero»

 Che barba, il copione non cambia mai: il Benetton parte per una
trasferta europea sperando almeno in un’onorevole resistenza ma torna
a casa con la consueta batosta e la partita già finita all’intervallo.
Situazione che da anni continua a mortificare il club italiano che più
di tutti gli altri si è fatto onore nella Heineken. «Noi non è che
entriamo in campo convinti di perdere – fa presente il tallonatore
Franco Sbaraglini – uno ha sempre voglia di provare a vincere, certo
che a Leicester nel primo tempo c’è stata ovunque tanta imprecisione,
molti placcaggi mancati ed abbiamo preso 40 punti. Ma nella ripresa
gli inglesi hanno segnato solo 12 punti, quindi è chiaro che dipende
soprattutto da noi».
 Gli inglesi però avevano già il bonus in tasca.
 «Vi assicuro che hanno giocato sempre allo stesso modo: dopo che ero
uscito ho continuato a vedere la partita da fuori e loro non hanno
mollato mai. Quindi siamo stati noi a crescere. Non riesco a capire
però come mai l’impatto sia sempre così scadente, non so se sia un
fatto psicologico, a Perpignan avevamo iniziato in avanti. Eppure
sabato stavamo bene, anche mentalmente».
 E’ l’abitudine a giocare a certi livelli: voi lo fate sei volte
l’anno, gli altri sempre.
 «E’ così: l’ideale sarebbe un Super Ten come la Heineken, per i
nostri avversari giocare in Coppa o in campionato fa lo stesso, per
noi no».
 Il sistema ci sarebbe: partecipare alla Celtic League.
 «Da giocatore sarebbe davvero un’ottima cosa ma non dipende da me, io
leggo i giornali e più di quello non so. Dico solo che la Heineken ha
appena sei partite, come fa una società ad investire per così poco
tempo? Investe soprattutto per il campionato in base al suo livello,
che è piuttosto basso, senza contare la differenza di regolamento fra
le due manifestazioni. Però non mi va di parlare di politica…».
 Allora parliamo di sabato: a Monigo ci sarà il Perpignan, ultima
chance per cancellare lo zero in classifica.
 «Ce la metteremo tutta per fare almeno come l’anno scorso, cogliere
almeno una vittoria. Non sarà facile, i francesi già eliminati hanno
battuto l’Ospreys, bisogna vedere con che squadra si presenteranno, ma
in qualsiasi caso andremo ad affrontarli solo per batterli, sarebbe
bello fermarci per la sosta con in tasca il nostro primo successo
europeo della stagione».
(Silvano Focarelli)

Rugby serie B. Casale ko, Paese corsaro a Villadose

Tra Tarvisium e Villorba decide la meta di Zuccon

CASALE-RUBANO: 18-25 CASALE: Bonazza, R. Bellio, Ceolin, Scuglia,
Benetti (20′ st A. BEllio), Dotto, Alessandro Chinellato, Chiarato,
Megetto (26′ st Michieletto), Criveller, Alberto Chinellato (13′ st
Ferracin), Turchetto, Chelemenic, Carnio, Baldo.
Allenatore: Pavin.
RUBANO: Bertagnin, Casotto, Callegaro, Pieretto, Boaretto, Carol (10′
st Berto), Bano, Riccardi, Beraldo, Targa, Rocchio, D’Ottavio,
Cusumano, Verotto, Salizzato. Allenatore: Baratella.
ARBITRO: Checchinato di Rovigo.
MARCATURE: 15′ pt Carol cp, 22′ pt Megetto m, Dotto tr, 32′ pt Carol
cp, 40′ pt Bertagnin m, Carol tr, 1′ st Dotto m, 12′ st Casotto m,
Carol tr, 26′ st Ceolin cp, 30′ st Pieretti m, 40′ st Dotto cp.

TARVISIUM-VILLORBA: 3-8 TARVISIUM: Fadalti, Durante (35′ st Foschia),
Visonà, Sartor, Visentin (20′ st Pistore), Luciani, Lauro, Caminati,
Tosone, Torresan, Fogarolo, Sartoretto, Vergani, Longo (20′ st
Maiese), Martignago (28′ st Franzin).
Allenatore: Vendramin.
VILLORBA: Codato (15′ st Dassiè), Luison, Viotta, Ceron, Zanchetta,
Nardelli, Borsato (22′ st Guerrieri), Simionato, Soligo, Bonfilio (3′
st Ceccato), Bortoletto, Baggia, Moro, Zuccon (38′ st Vendramin),
Berto (35′ st Guerra). Allenatore: Momentè.
ARBITRO: Zucchi di Livorno.
MARCATURE: 10′ pt Fadalti cp, 10′ st Nardelli cp, 20′ st Zuccon m.

VILLADOSE-PAESE: 16-25 VILLADOSE: Zamana, Re, Aggio, Cavallaro,
Milani, Perazzo, Vanin (8′ st Grappeggia), Pavanello, Marzanati,
Visentin, Albertin, Battilana, Ruzza, Boraso (21′ st Zanardi),
Barbujani (15′ st Grigolato).
Allenatore: Ravanelli.
PAESE: Busiangeli, Fornarolo, Ceselin, Pavan, P. Galiazzo (36′ st
Rosina), Vendramin, Bergamo (8′ st Franceschin), Manelle, Genovese,
Rufolon (23′ st Grespan, 33′ st Povegliano), Trombetta, Maggiolo,
Zanatta, Gigliodoro, Povegliano (1′ st Rebellato). Allenatore:
Zaffalon.
ARBITRO: Poggipollini di Bologna.
MARCATURE: 2′ pt Perazzo cp, 10′ pt Zanatta m, 18′ pt Busiangeli cp,
28′ st Perazzo cp, 35′ pt Busiangeli cp, 40′ pt Perazzo cp, 8′ st
Galiazzo m, Busiangeli tr, 21′ st Grigoletto m, Perazzo tr, 28′ st
Busiangeli m, Busiangeli tr.

Rugby serie A.

Il Benetton cade a Badia Polesine, fatale è stato il finale della partita deciso da Lodi

Mogliano s’impone in trasferta

Il Marchiol sfata il tabù grazie alla precisione di Sauan

UDINE – MOGLIANO:   7 – 19
UDINE: Merlo, Lo Schiavo, Boston, Simionato C., Robuschi (34′ st
Nunziata), Lentini, Flagiello (20′ st Dubini), Cremascoli, Zampiron,
Toniolo (7′ st Calcagno), Giacomini, Montani, Pucillo (30′ st Cook),
Simionato V., Massafra.
Allenatore: Zanato.
MOGLIANO: Del Bubba, Furin, Ceccato, Galleschi, Damo, Sauan, Lambrè,
Biasin (37′ Endrizzi), Sincock, Saviozzi, Frassinella, Pavanello,
Brugnaro, Pin (6′ st Ruffert), Pompa.
Allenatore: Foglia.
MARCATORI: 22′ cp Sauan, 28′ mt Ceccato tr Sauan. Secondo tempo: 6′ cp
Sauan, 11′ cp Sauan, 16′.
St cp Sauan, 28′ mt Dubini tr Merlo.
ARBITRO: Bertelli di Brescia.
NOTE: 39′ cartellino rosso a Sincock; 40′ giallo Toniolo, 10′ st
giallo Flagiello, 37′ st giallo Lambrè.

 UDINE. Prima vittoria in trasferta per il Marchiol San Marco, che
nella sua prima partita del 2009 batte l’Hafro Udine 19 a 7 e spezza
la «maledizione della trasferta» che aveva perseguitato fino a ieri il
quindici moglianese.
 Il San Marco arrivava a Udine con una fortissima voglia di
riscattarsi sopo l’ultima sconfitta di dicembre, in cui aveva dominato
su L’Aquila per l’intera partita per poi perdere tutto a causa di due
mete tecniche assegnate nel recupero del secondo tempo. L’Udine parte
aggressivo fin dall’inizio, ma il San Marco non cede: al 22′ Sauan
calcia, sostituendo l’infortunato Eigner, e sblocca il tabellino. Al
28′ è sempre Sauan a dare il via ad un’azione decisiva: recupera
l’ovale, salta avversari e attraversa l’area dei 22 m per poi aprire a
Ceccato che si tuffa in meta.
 Il gioco poi stagna, e questo fa crescere il nervosismo: alla fine
del primo tempo l’udinese Toniolo assesta una testata a Sincock
durante una touche, e il sudafricano del San Marco reagisce. L’arbitro
punisce più severamente la reazione, ed è cartellino rosso.
 In inferiorità numerica, il San Marco continua a tenere testa, mentre
le scorrettezze dell’Udine regalano altri tre calci agli ospiti. Sauan
piazza e si arriva 19 a 0. Nonostante la meta di Dubini al 28′ del
secondo tempo, il San Marco vince. «Abbiamo giocato su un campo
pesante che creava difficoltà nel pulire il gioco contro avversari
molto aggressivi, ma ce l’abbiamo fatta – commenta il coach Roberto
Foglia – è stata una buona prova di carattere e un ottimo inizio
dell’anno».
(Giacomo Molucchi)

ZHERMACK BADIA – BENETTON TREVISO:   11 – 5

ZHERMACK BADIA: Melotto; Pagliarini (st 15′ Rigal), Centorrino, Araoz,
Mar. De Gaspari; Zanconato, Lodi; Nordstrom, Candian, Avanzi;
Michelotto, Mat. De Gaspari (st 35′ Aggio); A. Tellarini, Bonini (st
30′ Zanotto), Fanchin. A disp.: Bellini, Boraso, Casello, Tinazzo.
All. P. Tellarini.
BENETTON TREVISO: Bosco; Marconato, Sartoretto, A. Cendron, Pietrobon;
Brussolo (st 10′ Duca), Gobbo; Borghetto, Zanocco (st 30′ Durigon), A.
Bot (st 8′ F. Bot); Sutto, Gerini (st 10′ A. Pauletti); C. Cendron,
Zara (st 30′ Borsato), Chinellato. A disp.: Cenedese, Memo. All. Zanon
– Visentin.
ARBITRO: Cusano di Vicenza.
MARCATORI: pt 20′ meta Michelotto; meta 35′ Sutto; st 30′ Lodi p.; 41′
drop Lodi.
NOTE: pt 5-5.

BADIA POLESINE. Non ce l’ha fatta il Benetton-due a piazzare la
zampata vincente in trasferta. In terra rodigina, al quindici allenato
dall’accoppiata Zanon-Visentin non è bastata la meta messa a segno da
Sutto con la quale aveva pareggiato il conto. A fare la differenza ci
ha pensato Lodi che con un calcio piazzato e un drop nel finale del
match, è riuscito a stendere i trevigiani in biancoverde. Il Benetton
è terzo in classifica.

Rugby femminile

Red Panthers si sbranano le lupe piacentine

RED PANTHERS – LE LUPE PIACENZA:   65 – 0

RED PANTHERS BENETTON: Barattin; Furlan, Colusso, Peron (st 10′
Agnoletti), Renosto (st 24′ Martucci); Tondinelli (st 10′ De Nicolao),
Ga. Costa; G. Bado (st 24′ Marchioro), Menuzzo (st 24′ Nascimben), A.
Bado (st 1′ Tosello); F. Gallina, Severin; Franchin (st 10′
Bortoletto), Stefan, Zanon. All. Rossetti.
LE LUPE PIACENZA: Mordacci; Castellarin, Botti, Farina, Capelli;
Pagli, Pinna; Bolzoni, Covini (st 20′ Trozzo), G. Merli (st 1′ Giu.
Costa); Vinelli, Preda; C. Merli, Tagliaferri, Cucchiella. All. Bossi.
ARBITRO: De Carlini di Milano.
MARCATRICI: pt 3′ Colusso meta tr. Tondinelli; 12′ Barattin meta; 23′
Furlan meta tr. Tondinelli; 29′ Renosto meta tr. Tondinelli; 37′
Renosto meta; 39′ Barattin meta tr. Tondinelli; st 5′ Severin meta;
17′ Renosto meta tr. Ga. Costa; 29′ Barattin meta; 35′ Stefan meta;
38′ Furlan meta.
NOTE: cartellino giallo a Cucchiella (8′ st) e C. Merli (28′ st); pt 38-0.

 Prosegue indisturbata la corsa solitaria del Benetton. Le Red
Panthers, campioni in carica, infliggono un durissimo 65-0
all’Utensildodi Le Lupe Piacenza e mantengono indisturbate il vertice
della regular season portandosi a +13 sul Sitam Riviera.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *