Peter Dixon – Il miglior flanker d’Inghilterra

Peter Dixon è stato uno dei migliori flanker che l’Inghilterra abbia mai avuto, e ha come peculiarità il fatto di essere diventato celebre con i British Lions prima ancora di avere giocato nel Cinque Nazioni.

Peter Dixon è stato uno dei migliori flanker che l’Inghilterra abbia mai avuto, e ha come peculiarità il fatto di essersie diventato celebre con i British Lions prima ancora di avere giocato nel Cinque Nazioni.

 

Peter John Dixon è nato a Keighley, nello Yorkshire, il 30 aprile 1944. Egli ha iniziato la sua carriera con Gosforth, un club di Newcastle upon Tyne che ha prodotto anche Roger Uttley, un giocatore che sarebbe arrivato sulla scena internazionale un paio di anni dopo di lui. Studente di Oxford, Dixon ha disputato quattro consecutivi Varsity Match dal 1967 al 1970 (due vinti da Cambridge e due da Oxford).

 

Il flanker ha fatto il suo debutto internazionale il 17 aprile 1971 contro il President XV, nella gara che celebrava il centenario della RFU. La partita, dove gli avversari erano varie stelle francesi, australiane e neozelandesi, è stata persa 11 a 28, ma Peter è riuscito a catturare l’attenzione del coach dei Lions Carywn James e ben presto si è ritrovato sull’aereo in partenza per la Nuova Zelanda. Egli ha giocato tre delle quattro prove, in una terza linea che comprendeva anche i gallesi John Taylor e Mervyn Davies. Dopo che le prime due gare erano state condivise una ciascuna da Lions e All Blacks, Peter è stato lasciato fuori per la terza, così che il gallese Derek Quinnell ha potuto prendersi cura del mediano di mischia neozelandese Sid Going. I Lions hanno vinto la prova 13 a 3 e Dixon è stato ributtato in campo per il quarto decisivo test match. Lui ha ringraziato segnando una meta dalla lineout, che ha portato la sua squadra sul punteggio di 8 a 8 alla fine del primo tempo. Alla fine i Leoni sono riusciti a pareggiare 14 a 14, e così hanno vinto la serie 2 a 1, il loro primo trionfo di sempre contro gli All Blacks.

 

Peter a quel punto volava alto, ma è stato fatto tornare con i piedi per terra nella stagione 1972. Il flanker, che si era da poco trasferito agli Harlequins, ha disputato tutte e quattro le partite del Cinque Nazioni, ma ciascuna di esse è stata persa e l’Inghilterra si è guadagnata il poco onorifico Cucchiaio di Legno. Il torneo è diventato famoso per non avere avuto nessun vincitore, poiché scozzesi e gallesi non hanno voluto recarsi in Irlanda, dopo che alcuni giocatori avevano ricevuto delle lettere di minaccia inviate, pare, dall’IRA.

 

Nel 1973 l’Inghilterra è andata certamente meglio dell’anno precedente e sono riusciti a vincere le prime due partite contro la Francia e la Scozia. I francesi sono stati sconfitti 14 a 6 a Twickenham, grazie a due mete di Dave Duckham, mentre nella gara con la Scozia, a Murrayfield, Peter ha segnato anch’egli due mete che hanno permesso ai suoi di vincere 20 a 11.

 

Il flanker degli Harlequins ha in seguito giocato tutte le partite del Cinque Nazioni 1974, ma l’Inghilterra è arrivata ultima, nonostante avesse battuto il Galles per la prima volta dal 1963.

 

Le annate 1975 e 1976 sono state ugualmente mediocri, ma ormai Peter era caduto in disgrazia con i selezionatori e ha giocato una sola partita per stagione: contro l’Irlanda nel 1975 e con la Francia l’anno seguente, entrambe perse; ai galletti, però, Dixon è riuscito ha marcare una meta.

 

Tornato titolare nel 1977, sotto il capitanato del suo vecchio compagno di Gosforth Roger Uttley, Dixon ha aiutato i suoi a rimanere competitivi sino all’ultimo. Gi inglesi, infatti, sembrava potessero vincere finalmente il campionato, ma una sconfitta in casa con la Francia per 3 a 4 ha tolto loro ogni speranza. La Triple Crown, comunque, poteva ancora essere conquistata; purtroppo l’Inghilterra non è stata in grado di superare il tabù di Cardiff, che li perseguitava dal 1963, e ha perso 9 a 14.

 

La stagione 1978 si è rivelata essere l’ultima per Dixon con la maglia bianca. Egli ha giocato in totale quattro partite, tra cui la sconfitta subita con la Francia e le vittorie su Scozia e Irlanda. Contro quest’ultima il flanker ha segnato la sua quarta meta. L’addio alla nazionale è stato dato contro la Nuova Zelanda, a Twickenham, il 25 novembre. L’Inghilterra ha perso 6 a 16 e gli All Blacks hanno marciato verso il loro Grande Slam.

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