Nato a Londra da genitori irlandesi, questo estremo di grande talento avrebbe potuto giocare per l’Inghilterra o per l’Irlanda, ma lui è emigrato in Nuova Zelanda dove ha indossato la maglia degli All Blacks.

Atleta dotato di un’ottima visione di gioco, di grande capacità nel distribuire la palla e di un calcio preciso, nel 1980 Steve Fenwick ha battuto il record di presenze in nazionale, per quanto riguarda un centro gallese, che apparteneva al mitico Arthur Gould sin dal lontano 1897.

Steve McDowell non è soltanto uno degli eroi della squadra All Black che ha vinto la prima Coppa del Mondo ma, all’apice della carriera, alla fine degli anni ‘80, questo atleta duro e senza compromessi era considerato tra i migliori piloni sinistri del mondo.

Se mai c’è stata una carriera di breve durata, ma giocata a livelli veramente alti e programmata alla perfezione, questa è senza dubbio quella dell’ala australiana Rob Egerton.

Dotato di un placcaggio micidiale, di uno scatto bruciante e di un ritmo impressionante, Danie Gerber è stato uno dei giocatori più forti al mondo nel ruolo di trequarti centro. E a L’Aquila se lo ricordano molto bene.

Centro dotato di grande intelligenza, John aveva la capacità di convertire le teorie degli allenatori in pratica sul campo. Maestro di tattica, la sua visione di gioco e la perfetta tempistica nel passare la palla hanno sempre garantito alle proprie ali numerose occasioni per andare a punti.